Okay, stiamo al gioco. Dando per scontato che l'amplificatore abbia il riverbero e il distorsore (e che sia almeno decente), per me il chorus sarebbe il primo indispensabile pedale.
Il mio primo "pedale" è stato un multieffetto della Yamaha, il Rex-50, che in realtà utilizzava un effetto per volta e quindi è durato poco, presto rimpiazzato da Boss. Il mio primo pedale a
singolo effetto è stato invece un Boss Dynamic wah, uno spasso.
Dopo diversi multieffetti (Roland GP16, Line6 Pod) ora ho tre pedalboard per oltre 25 pedalini. Che goduria...
Come unico pedale sceglierei certamente il chorus.
Il primissimo è stato un distorsore FBT non a pedale ma da inserire direttamente nell' imput della chitarra ( durato la bellezza di.... 2 settimane) Piu serio il Sinphoton Montarbo.
Wah tutta la vita, dando per scontato che l'ampli abbia il riverbero e la distorsione.
Primo pedale, Boss os2, gran bel pedale...quasi quasi lo riprendo
dopo anni di pedali boutique,che ancora possiedo, l'ho comprato anche io in un negozio. E da lì ho capito perché e' nelle pedaliere di molti ..l'avevo sempre snobbato e poi gran amore
Beh il mio primo pedale fu il Boss Metal Zone. Ero un giovine metallaro inca**ato e volevo spaccare il mondo con la mia Ibanez GIO e il mio ampli da casa Ibanez 15w transistor : D
Venendo alla domanda... Beh, se ho un ampli decente con due canali e un unico pedale da prendere sceglierei senza dubbio il mio fido Boss SD1 Keeley. Sì ok c'è già il canale distorto, ma preferisco
avere con me il mio SD1 che può rivestire il ruolo di una seconda saturazione o di un booster. Meglio portarselo dietro.
Come prima.scelta andrei su un Delay...
Il mio primo pedale fu un Marshall drive master ( il primo con la scatoletta metallica e i pot con le frecce rosse) poiché avevo un fbt Monocanale....
Premettendo che mi basta e avanza un sano&onesto ampli monocanale, possiedo molti pedali,ma per mio princio ne uso massimo tre assieme. l'unico in assoluto se dovessi scegliere (e mi ritengo fortunato
ad possederlo) è il mio Ibanez Ts9 giapponese del 1983. Semplicemente lo adoro.
Il mio primo pedale in assoluto credo fosse un DOD FX 55 Supra Distortion. Da quello che ricordo...faceva schifo,senza mezze misure.
Fabio propone sempre argomenti interessanti.
Un solo pedale?
Non saprei proprio.
Nel dubbio tra i tre/quattro proprio indispensabili, mi associo a Ziocesco: l'accordatore!
Dipende dai contesti musicali:
Per la Trap direi il Fart pedal
Per blues e rock Jhs Morning Glory o fuzz face al germanio
Per funk un compressore ottico
Per il jazz un Chorus
Unico pedale: Fulltone FD2 MOSFET edition. Ho quello rosso dell'anniversario (penso che sia quasi uguale a quello azzurro). È sempre con me e si adatta praticamente a tutti i setup. Transistor o
valvole, Gibson o Fender, va bene comunque.
Primo pedale Boss ge7 usato. Anche un equalizzatore potrebbe essere una buona soluzione come unico pedale, dato che può fare un sacco di cose
Io come unico pedale: Line6 Dl4( prima versione,non l'mk2 attuale). E' il pedale che porterei sull'isola deserta. Se ne potessi portare un secondo,sarebbe un tube screamer. Il mio primo pedale fu wah
cry baby. Sono passati 24 anni e ce l'ho ancora.
Ho una configurazione simile, però nel send-return ho un vecchio multieffetto a rack Zoom (1201) settato su chorus/delay. Se deve essere un solo pedale, forse un delay analogico.
Il mio primo pedale è stata la mitica Zoom 2020, suoni parecchio plasticosi ma apprezzavo molto il chorus ed il delay, data poi via per l'accoppiata nano clone + nano muff. Che tempi!
Con un ampli che abbia già riverbero e un buon distorto, senz'altro un Wah. E, anche se non è molto diffuso, sceglierei il mio Boss FW3.
Il mio primo pedale fu un distorsore di marca sconosciuta, dimensioni da Rocco Siffredi e resa minima; tra l'altro, Se lo azionavi il volume si dimezzava! Quando sono riuscito a rivenderlo ho fatto un
bel sospiro di sollievo e ho comprato un HM2... :)
in principio furono i mulitieffetti a pedaliera (zoom, poi digitech) diretti nell'input del fender a transistor.
poi, passato alle valvole, l' mxr zw44, il famigerato wylde overdrive con grafica bullseye.
un unico pedale? escludendo per ovvie ragioni di formato l'accordatore a clip... resta assolutamente un equalizzatore, tipo l'mxr kerry king stereo 10 bande o il sourece audio programmable eq.
beh... per anni ho suonato proprio così, un ampli con 2 canali e come unico pedale un wha!
che mi permette di giocare sui soli, che mi permette di ottenere un suono simil chorus sui puliti o magari effetti strani come suonare tutto aperto o tutto chiuso...
non suono praticamente quasi più l'elettrica, ho comunque una dozzinaq di pedali. Se dovessi usarne solo uno? mah, forte indecisione, dipenderebbe dall'ampli. Comunque o boss sd1 o artec soloist (
questo se ampli molto pulito e/o con poco gain)
Il primo pedale non si scorda mai! Ma io l'ho dimenticato, forse perché per anni ho suonato con Squier con Duncan distortion al ponte (un Khaler Spyder) e Marshall JCM 800 a due canali. Stop.
Credo comunque sia stato un distorsore LA metal della Ibanez, che, a memoria, non era troppo male.
Adesso? Accordatore! :) O forse Carl Martin Plexitone: vale come pedale semplice?
Fuzz face mini versione "hendrix" al silicio. Va da boost a fuzz grezzo solo usando il volume della chitarra. Oppure con le stesse qualità ma timbrica diversa EHX double muff, modificato con doppio
switch a piede.
Il pedale per me indispensabile il TS-9 dell'Ibanez. Ho una pedaliera anche troppo grande e l'ho tolto da circa 1 anno per inserirlo in una mini-pedaliera in compagnia solo del wha. Per il modo in
cui suono, o mi piace suonare, è realmente indispensabile.
Il mio primo pedale invece fu DS-2 della BOSS, parliamo di metà anni 90. In realtà mi fu regalato per un compleanno, ma accolsi il regalo con entusiasmo. In quel tempo suonavo con un ampli a
transistor ed e divenne indispensabile per avere un suono distorto decente.
Dando per scontato che il riverbero sia integrato nell'ampli e che il canale distorto dell'ampli sia degno di questo nome (come ad esempio il mio Marshall DLS20), certamente il solo pedale che terrei
con me sarebbe un whawha.
Qualche tempo fa vidi il video di uno youtuber che ricavava 7 modulazioni da un flanger: chorus, rotary, univibe, vibrato, phaser, auto wha e, ovviamente, flanger. Quindi dico Boss BF2 (quello del
video).
Ciao
Grazie, questo però è un pedale multifunzione. Il tizio di cui ho visto il video usa un pedale solo (appunto il Boss BF2) settandolo di volta in volta in modo da arrivare ad una diversa
modulazione.
Ciao
Io, bassista dal 1968, con 34 pedali in arsenale ma che non uso ti posso dare questo mio modesto consiglio: se sei ricchettaro il pedale è uno solo, il BOSS SD-1 (io ce l'ho anche se ho usato di più
nel passato un mio Ibanez TS-9, questo comperato nuovo in negozio ed ora nel suoscatolotto, ma a casa mia); se invece melodico-nostalgico, il De Luxe Memry Man della EHX (ce l'avevo ed un collega me
l'ha guastato, io per stizza l'ho smantellato, era del 1985, oggi ho un Memory Toy ed uno Stereo Memory Man, ma cerco sempre quello che ho citato e di quel periodo, intanto ho trovato e comperato un
Behringer Vintage Time Machine che gli somiglia molto ed ha le stesse funzioni di chorus, vibrato oltre che dielay), FBASS.
Molta indecisione tra un delay ed un compressore, ma penso che alla fine opterei per quest'ultimo.
Reverb e gain sull'ampli ok per i suoni rock, ma con il suono pulito mi mancherebbe troppo la carezza del compressore.
Dopo un milione di prove, il mio preferito è il Costalab Twin Compressor: è quello che più si avvicina al ROSS anni 70, che reputo il più vicino ai miei gusti (ma lasciamo stare il vintage).