La Guida SOS Al Live Sound: l’approfondimento tecnico sulla strumentazione live che mancava
di redazione [user #116] - pubblicato il 21 settembre 2023 ore 10:00
Ottenere un sound soddisfacente dal vivo può essere un obiettivo difficile da raggiungere, soprattutto quando si è alle prime esperienze live. Il nuovo libro di Paul White edito dal gruppo Volontè&Co. getta più di uno sguardo sull’argomento fornendo le nozioni necessarie per utilizzare al meglio la propria strumentazione.
Dal posizionamento dei microfoni alla strutturazione degli amplificatori. Conoscere i propri tool può essere cruciale per una buona resa dal vivo. Oltre a questo, è sempre bene considerare le vicissitudini che potrebbero palesarsi in ogni momento. Paul White parla di questo e molto di più ne La Guida SOS Al Live Sound.
Tra tecniche di problem solving e vere e proprie lezioni teoriche, trovano spazio nel libro innumerevoli consigli pratici con cui poter scegliere, configurare e utilizzare al meglio la strumentazione audio, con un occhio di riguardo nei confronti dei costi, della manutenzione e dell’utilizzo di impianti e microfoni sul palco.
La Guida SOS Al Live Sound è composta da 13 capitoli:
Driver e altoparlanti
Considerazioni pratiche sui sistemi PA
Opzioni per il monitoring dal vivo
Mixer audio
Microfoni
Le DI box
Altre componenti del PA
Equalizzatori ed effetti
Gestire la backline
Radiomicrofoni e sistemi radio per chitarra
Scelta e posizionamento dei microfoni
Il ruolo del fonico di mix
Un po’ di tecnicismi
Nel libro, inoltre, è presente un ottimo glossario con le terminologie tecniche utilizzate al suo interno.
Paul White
Redattore capo di Sound On Sound ed esperto di elettronica, Paul White registra musica dagli anni ’70, è autore di diverse produzioni editoriali dedicate alla registrazione live. Principalmente noto per essere stato il produttore di Danny Brown, Paul White porta avanti un percorso solista dal 2007, anno in cui venne pubblicato il singolo The Dragon Fly b/w A Silent Cry.
Dall’approccio poliedrico e orientato alla psichedelia, White basa la sua opera su tecniche come il campionamento e sulla commistione di stili differenti. In ogni album, l’artista e produttore sperimenta soluzioni differenti: dal jazz rock al soul, fino ad arrivare alla chill wave e molteplici contaminazioni della dance britannica.