Buona Domenica a tutti gli accordiani
Vorrei raccontarvi dell'ultimo acquisto dopo un periodo di stallo dovuto alle cose del corso della vita, casa, matrimonio etc..
Circa due anni fa' un mio amico mi disse che aveva un po' di cose da vendere tra cui una chitarra elettrica che avrebbe venduto appena gli sarebbero serviti soldi e contemporaneamente a chi gli avesse dato 1000 euro.
La cosa non mi colpi' piu' di tanto tranne l'epoca di acquisto della chitarra che aveva comprato nuova tanti anni fa' e che allo scioglimento del gruppo l'avrebbe tenuta lui..
Due anni dopo.... (cioe' ieri)
Ero a fare comprere con mia moglie e sento una pacca sulla spalla, era lui.. con la scusa dei saluti e convenevoli di circostanza in poche parole era arrivato quel momento di cui parlava due anni prima... aveva bisogno soldi..ma io non sono chi poteva dargli i 1000 euro pero'..
Andiamo a casa sua, a pochi metri, e mi presenta una custodia rigida a goccia con finta pelle di coccodrillo che fa' molto anni '80.. (non so voi, ma quando vedo una custodia mi chiedo sempre cosa puo' esserci dentro.. e non e' solo curiosita') apro e si presenta una Fender Stratocaster Contemporary serie E che piu sporca non si puo', ma si vedevano le condizioni d'uso comunque..
Alla mia espressione impassibile, ma dentro avevo il fuoco,
chiesi il prezzo che da 1000 euro si trasformo' subito in meno di qualsiasi valutazione di mercato.. pago e porto via
la signorina maggiorenne con gli occhi a mandorla.
Chiedendo un pomeriggio di "libera uscita" a mia moglie e in ordine faccio: rimozione corde vecchie (era ancora accordata), pulizia esterna e interna, trattamento freet con lana di roccia, oliatura tasti, montaggio corde nuove (tanto il setup era impeccabile) e infine prova su ampli..
Posso diredi avere la mia prima vera Chitarra "che suona"!
La tipa si presenta con un elegante paletta nera con le serigrafie del brand e seriale, tastiera in palissandro piatta da superstrat a 22 tasti, body in ontano di colorazione verde metallizzato (che non avrei scelto in altre circostanze), battipenna nero unico stato, config HSS con Humb splittabile (il massimo della versatilita') selettore, 1 volume e un tono TBX, ponte Schaller sistem II, il tutto nuovo con tasti mai suonatie con finiture impeccabili.
In quanto al suono tutti i pick up hanno la loro personalita', a confronto con la mia Strato Classic 60 il suono risulta un po' piu' grosso con tutti i pick up, il controllo TBX e' molto efficace e a volume aperto non si sente alcun rumore di fondo, il feeling e' come se la suonassi da sempre.
Ne e' seguita ampia documentazine su internet anche se gia sapevo tanto di questi strumenti, ho rilevato l'anno che e' 1985 e i particolari sul ponte che credevo Khaler, invece e' Schaller, nello specifico sistema II, molto piu' compatto ed elegante del sistema I e III. L'attacco del Jack non e' il canonico frontale sul body, ma su dorso di questo, tipo Les Paul, e il sistema del tremolo ha le molle interne sotto i pick up anziche' nel retro del body come per il sistema originale.
E da tanto tempo che avrei voluto una Strato Japan anni 80, prima o poi l'avrei trovata ,invece stavolta Lei ha trovato me.
Buona Domenica a tutti.
P.S. La foto e' presa da Internet, la mia ha il ponte' diverso, ma per il resto e' uguale.