Era da molto tempo che ipotizzavo di cimentarmi in un assemblaggio di una solid body, possibilmente con tanto di verniciatura del corpo fatta come pareva a me.
Ecco il risultato.
È praticamente una Telecaster, chitarra a mio avviso stupenda e di semplice approccio per uno che non si era mai avventurato in questo campo.
Ho deciso che avrebbe avuto i due Humbucker, perché posseggo già una Telecaster con i single coil e non avevo chitarre in questa configurazione.
Corpo in mogano con top in acero marezzato, manico in acero e tastiera in palissandro con raggio 9,5 e fret medium jumbo.
Il manico l'ho acquistato già verniciato, in tono lievemente vintage, poi ho rifinito e lucidato i tasti uno per uno, realizzando anche il capotasto d'osso.
Il corpo era finito, non verniciato e senza fori per i ponte e hardware, che ho dovuto montare io stesso.
Ho montato meccaniche stile vintage Gotoh e battipenna in tartaruga.
Pickup Seymour Duncan SH4 JB al ponte + SSH1 (replica PAF '59) al manico, entrambi splittabili con push-pull nei potenziometri di volume e tono, selettore a tre posizioni per un totale di otto suoni nelle varie combinazioni.
Non nego che la cosa più complicata è stata la verniciatura ed era la cosa che mi preoccupava di più, visto che la volevo fare come l'avrebbe fatta un liutaio. E così è stato.
Top tinto di una miscela di giallo e Vintage Amber di StewMac, poi finito con innumerevoli mani di nitrocellulosa Sayerlack. Gran bella vernice, per quanto suscettibile.
Ringrazio un caro amico che mi ha aiutato nel cablaggio facendo anche prove di resa coi condensatori sui toni e sul volume.
Dopo il set-up, fatto da me anche questo, il risultato finale mi ha molto soddisfatto, sia all'occhio sia all'orecchio.
Suona, mi sembra, molto bene in tutte le posizioni, anche quelle a single coil, per le quali non credevo, mi aspettavo peggio. I doppia bobina sono: molto blues al manico e molto rock al ponte.
Una faticata, ma ne è valsa la pena, suonare qualcosa di tuo è una sensazione impagabile.