di OneForTheRoad [user #21582] - pubblicato il 07 dicembre 2014 ore 00:21
ho appena letto l'articolo sulla home page riguardante una modifica all'alimentazione di un pedale, a questo link: http://chitarra.accordo.it/article.do?id=81823
Mi è subito saltata all'occhio dalle foto una cosa che ritengo inquietante. Premetto che NON SO se le foto siano da riferirsi al pedale in condizioni originali di fabbrica, oppure al pedale già modificato. Ad ogni modo credo che sia necessario avvertire la comunità:
Non posso metterci la mano sul fuoco.. ma così a vedere le foto mi viene un dubbio atroce..... Essendo lo chassis esterno del pedale in metallo (o almeno così sembra dalle foto), non dovrebbe essere collegato alla messa a terra?!?!?!?
A quanto (poco) ne so, le uniche apparecchiature alimentate a tensione di rete che possono legalmente fare a meno della messa a terra sono quelle in "doppio isolamento" ossia in cui non c'è alcun modo per i conduttori di fase di entrare in contatto con l'esterno...
in quelle foto mi pare evidente che basterebbe la rottura di una saldatura perchè il cavo della fase entri in contatto accidentale con lo chassis di metallo esterno, mettendo così a rischio chiunque lo tocchi......
A me pare una cosa MOLTO GRAVE... però ripeto, non sono un esperto legale a riguardo... tuttavia capendoci qualcosina (minima) di elettrotecnica mi vengono i brividi a vedere quelle foto..
Se quel pedale Carl Martin esce già di fabbrica senza messa a terra io credo (ma posso sbagliarmi) che sia completamente fuori legge (oltre che potenzialmente pericoloso). Se invece aveva la messa a terra ed è stata rimossa dall'autore di questo articolo, esorto quest'ultimo a ripristinare le condizioni originali del pedale per non mettere la propria (e altrui) vita in pericolo.
Suggerisco un'approfondimento a riguardo e chiedo lumi ai più esperti...