di redazione [user #116] - pubblicato il 20 aprile 2020 ore 16:30
In questi mesi sono tanti i musicisti che hanno acquistato "The Major Scale", il manuale per basso elettrico di Federico Malaman.
Siamo felici di pubblicare i numerosi feedback e recensioni che riceviamo, cosa che ci permette di conoscere e presentare ai nostri lettori tanti nuovi e appassionati musicisti e bassisti.
ANDREA IANNINI
Sono un bassista autodidatta di 43 anni e da circa 4 anni ho ripreso a suonare dopo una pausa di diversi anni. Dai 15 ai 25 anni ho suonato intensamente con una band: abbiamo partecipato a tante manifestazioni come “Emergenza Rock” e nel 1995 fummo premiati come miglior gruppo emergente al Festival “Arezzo Wave”.
Anche se per esigenze lavorative avevo dovuto lasciare il basso, la musica, l’arte ha continuato a pulsarmi nelle vene fino a quando ho deciso di riprendere a suonare, motivato a migliorare. Seguo da tempo Federico Malaman, studio le sue lezioni e ho comperato diversi suoi corsi come quello sulla pentatonica e quello sullo slap. Quando ho visto “The Major Scale” realizzato in collaborazione con "Accordo" l'ho acquistato immediatamente! Conoscendo bene Federico Malaman e la sua didattica, devo dire che questo libro, con il contributo dei coautori Rojatti e Zanetti, risulta sorprendente!
Un metodo fatto davvero bene!
ROBERTO MURONI
Sono un bassista non professionista e mi sono avvicinato a questo magnifico strumento circa 5 anni fa. Ho studiato presso una scuola a periodi alterni, questo mi ha comunque permesso di avere la giusta impostazione.
Da quando ho iniziato a studiare ho ampliato la rosa dei miei gusti e ascolti musicali: sono cresciuto con l'alternative rock (Tool, i Rage Against The Machine, Primus…) ma ora mi sono avvicinato a Jazz, Motown, Funky…studiare ti aiuta a capire quanto sia indispensabile per un bassista avere la più ampia cultura musicale possibile.
Suono un Fender Jazz Americano abbinato a un combo Peavey oltre a una manciata di pedali: distorsore, octaver…
Ho acquistato “The Major Scale” e credo sia veramente fatto bene: alcuni concetti che avevo acquisito solo in maniera confusa ora sono molto più chiari! La mole di materiale è veramente tanta e lo studio, specie in questo giorni di reclusione forzata, procede in maniera più rapida rispetto alle aspettative.
Credo che “The Major Scale” sia una bibbia che ogni che ogni bassista che si rispetti deve possedere!