di vintcorner [user #393] - pubblicato il 24 settembre 2003 ore 09:12
Lo avevo già avuto. Nel 1989, quando New Kary rincominciò a far arrivare in Italia i prodotti Music Man Ernie Ball, feci debiti e carte false per farlo mio: per me era "il basso". Mi ci vollero 6 mesi per averlo come lo volevo; manico acero, corpo natural ash, battipenna nero. Alcune parti erano ereditate dal periodo Fender, come il ponte dotato di 4 sordine regolabili indipendentemente. Era bellissimo e pesantissimo. Il manico però, nonostante la finitura ad olio e il magnifico disegno birdseye, era maple capped con regolazione al corpo, bullonato con ben 6 viti; la spalla era molto ampia e lo rendeva per nulla confortevole a suonare dal 7.mo tasto in poi. il corpo era incapsulato in uno strato di plastica che, se non fosse stato per il potente preampli in dotazione, avrebbe reso lo strumento completamente sordo. Niente da fare; alla fine finivo per suonare sempre con il Warwick Streamer. Forse il miglior basso, nel complesso, che abbia mai suonato. Nel '94 mi fu fatta una buona offerta e il MusicMan se ne andò. Sinceramente senza rimpianti.