di EdoFrasso [user #13197] - pubblicato il 11 giugno 2008 ore 08:34
Se Bob Dylan fosse una figura biblica sarebbe certamente il serpente del giardino dell’Eden. Fugace, ammaliatore, tentatore. L’uomo che chiudendo la mano può stringere il mondo, il sibilante venditore di verità. L’uomo che ispirò la mano mancina di Seattle. In un suo battito di palpebra ci sono cinquant’anni di storia, che lui ha contemplato dalla sua privilegiata posizione. Quella del poeta.. L’America delle preghiere di pace lo adottò come proprio sacerdote, e lui fuggì, nascondendosi dentro ad altre canzoni, altre vesti che con pochi sussurri sapeva rendere confortevoli, per ogni generazione le avesse indossate.