Il proprietario di AMT electronics, produttore di famosi pedalini e altro per la musica, e ben distribuiti all'estero, ha avuto una discussione con un loro distributore russo che era contro la guerra. Costui ha interrotto la collaborazione commerciale e pubblicato sul forum internazionale lo scambio di email.
Nelle mail, il proprietario di AMT si dichiara a favore della guerra, rivendicando il fatto che ai tempi di Hitler la Russia ha dato libertà a polonia, ungheria e cecoslovacchia, e accusando di essere noi europei la causa di tutto.
Lo scambio epistolare se cosi lo vogliamo chiamare è stato prontamente rimosso dai gestori di TGP che assurdamente non consentono neppure in questi casi discussioni a sfondo "politico". Tuttavia in tanto abbiamo letto e capito come la pensa AMT.
Personalmente, non comprero mai da loro nemmeno una vite, sempre che possano in futuro avere relazioni commerciali all'estero. Però se qualche distributore italiano leggesse, è ben che sappia con chi ha a che fare.
Sto cercando su altri forum la discussione in questione.
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