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Per rimediare al dolore dei polpastrelli..soluzione.

di JoeManganese [user #43736] - pubblicato il 07 maggio 2024 ore 01:20

Se qualcuno soffre o ha sofferto di infiammazione dei polpastrelli causata da un eccesso di calli, causando forte dolore (puntura di spillo, da non poter neppure usare la tastiera di un computer), ho trovato una bella soluzione.
Su amazon vendono queste protezioni in silicone https://www.amazon.it/dp/B0895R7W75?psc=1&ref=ppx_yo2ov_dt_b_product_details funzionano benone e per pochi euro te ne danno tanti. Non si consumano, tra l'altro, per cui ne bastano pochi.
Ok non si può fare cose strane sulla tastiera perchè non scivolano sulle corde più di tanto, ma per fare esercizi e studiare i pezzi ogni giorno per diverse ore sono perfetti. In questo modo si contiene la crescita dei calli entro un certo limite. Per non parlare di un effetto collaterale molto interessante: dato che le dita sono piu grandi con addosso questi cosi, bisogna essere piu precisi nel suonare. Inizialmente sembrano impossibili, dopo pochi giorni ci si rende conto che in realtà si può suonare benissimo e si impara a "diteggiare" con maggiore precisione. Ovviamente poi quando si tolgono e si suona senza, è una passeggiata di salute! Spero per voi che non dobbiate mai averne bisogno. ciao

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	di Big Muffin [user #63938] commento del 07/05/2024 ore 17:15:07
	Grazie, sono ottimi, li usa mia moglie piu' che altro per il fatto che ha sviluppato allergia al Nickel delle corde, e queste protezioni in silicone la aiutano parecchio almeno nella parte tastiera, Ho provato ad indossarli e confermo che per chi ha problemi di dolore ai polpastrelli e aggiungo appunto anche di allergie, potrebbero funzionare bene. Un Saluto ;-)
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			di JoeManganese [user #43736] commento del 07/05/2024 ore 18:02:56
			Puoi spiegarmi meglio la.questione dell'allergia? Come si manifesta, come è stata diagnosticata?
			Rispondi


			di Big Muffin [user #63938] commento del 07/05/2024 ore 18:44:14
			Certo, e' una storia che viene da lontano, quando lei era batterista in un gruppo e poi conobbe me che ne entrai a fare parte prendendo io le drum stick e passando lei alla chitarra elettrica che gia' suonava ma non assiduamente. Dopo un lungo periodo, ricordo che inizio' ad accusare dolori ai polpastrelli nonostante le dita ben preparate, fino alla comparsa di piaghette, arrossamenti e taglietti su polpastrelli e palmo mano destra, quella parte body, e cosi' decidemmo per un controllo ospedaliero tramite esame in reparto ellergologico, dove gli venne diagnosticata appunto, forte allergia al nickel e materiali metallici. Sospese di suonare per un pochino e poi provo' le corde placcate in oro, ma alla fine, preferi' adottare queste protezioni che funzionano bene, e invece per l'altra mano a contatto del ponte, usa un guanto senza dita leggerissimo, molto fine, tipo quelli che si usano per le tavolette grafiche, che copre il polpastrello ma lascia comunque scoperto parte delle dita. Tutto qui. Premetto che ovviamente non e' mai guarita, infatti per un periodo ci scambiammo i ruoli e torno' ai tamburi al contrario di me che conobbi a tal proposito la chitarra elettrica, me ne innamorai follemente macinando ore e ore di studio da neuro, al punto che anche casa e' diventata una sala prove al completo ...no dai, solo un locale; potere della musica ;-) Non so' se la colpa fu della chitarra, oppure magari era gia' nell'aria, ma voglio farti una domanda; ti e' venuto il dubbio a riguardo perche' accusi problemi particolari ?
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			di Daffy Dark [user #64186] commento del 07/05/2024 ore 19:24:3
			Anche io sono allergico al nichel e cobalto, ma a me si manifesta diversamente, come in questo testo che incollo preso da un articolo: Gli Effetti Negativi del Nichel: Dermatite Atopica e da Contatto sintomi allergia al nichel in tutto il corpo la Dermatite Atopica si manifesta nei soggetti geneticamente predisposti e non in tutti indiscriminatamente che quando sottoposti a contatto diretto del metallo per un periodo di tempo mediamente lungo manifestano le reazioni del sistema immunitario che reagisce alla presenza del metallo nel nostro corpo; il contatto come già detto altre volte non si riferisce al solo metallo presente nei gioielli e negli utensili ma anche e sopratutto a quello ingerito attraverso gli alimenti. La reazione più comune parte da un arrossamento lieve in alcuni parti del corpo, non legati al contatto diretto di un oggetto; se adempio indossiamo un bracciale che contiene Nichel non è assolutamente detto che l'arrossamento interessi solo la parte del corpo dove vi è stato il contatto ma anzi l'arrossamento iniziale può interessare altre parti del corpo. Infatti, a me sui polpastrelli delle dita e sul palmo delle mani non si manifesta nulla, possono venirmi spesso e volentieri eruzioni cutanee sul dorso delle mani, o dietro al collo, a volte negli avambracci. Poi c'è anche il fattore indumenti oltre al cibo e agli oggetti, io ad esempio non posso mettere nulla addosso che non sia cotone, la lana la evito come la peste, anche prodotti per l'igiene detergenti saponi creme, uso tutta roba senza nichel che costa un botto però ha i suoi benefici, anche mettere spesso le mani a contatto con acqua e detergenti è una cosa che cerco di evitare per non peggiorare la pelle. Un accorgimento che uso sono le creme barriera per mani e corpo, e le corde uso solo quelle in acciaio sicuramente più durette sotto le dita ma niente di catastrofico, chiaro che rimpiango la morbidezza delle corde in nichel ma preferisco aver raggiunto un compromesso e continuare a strimpellare ogni tanto;)
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			di Big Muffin [user #63938] commento del 09/05/2024 ore 05:34:41
			Comprendo anche il tuo problema e devo dire che e' proprio una bella rottura anche la tua, pero' diversa da quella di mia moglie che colpisce solo la zona di contatto prolungato, infatti per un periodo usava le corde placcate oro e la situazione era piu' gestibile a parte il costo piu' altino che faceva invece venire l'orticaria a me :-) . Pero' da quello che ho capito, e che mi dicevano i medici, la colpa e' dell'uomo e quello che produce, non in ultimo il cibo e il modo in cui viene lavorato, e che al giorno d'oggi sta causando allergie da stadio tanto sono alti i numeri. Comunque se ho capito, non sei allergico a tutti i metalli,percio' ponte e sellette non disturbano la pelle; almeno penso, ma a tal proposito, scusa se chiedo, quali corde usi in acciaio ?
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			di Daffy Dark [user #64186] commento del 09/05/2024 ore 07:22:02
			Ciao Big, sulle mie chitarre elettriche uso Ernie Ball Stainless Steel, 010 su Ibanez e Les Paul, 009 su SG, hanno la confezione scura con le scritte colorate, in base al calibro cambia il colore delle scritte sulla confezione, anni fa le trovavo anche in negozio, ora le trovo solo online, esistono anche le Rotosound nichel free ma non mi fanno impazzire, mi piacevano pure le Dean Markley Steel blue, sono morbide però hanno il difetto che durano poco e a me si spezzavano i cantini frequentemente. Buona giornata:)
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			di Big Muffin [user #63938] commento del 09/05/2024 ore 19:57:50
			Grazie Stef per la delucidazione, ma pensa che usavo anche io le Dean Markley Steel Blue e anche a me partivano i cantini; non spessissimo ma succedeva, infatti poi ho iniziato la ricerca di altre corde fermandomi per ora sule GHS, piu' che altro perche' mi durano molto di piu' rispetto ad altre marche, ma una cosa che non ho mai capito, e che la trovo stranissima, e' che sulla mia strato con ponte Floyd Rose, usando le corde rivestite della Elixir, mi succedeva una stranezza, e cioe' che mi accorgevo che il suono risultava sempre un pelo calante, fino al giorno che mi si e' sfilata una corda dal ponte; sembrava quasi che il rivestimento facesse scivolare la corda fuori dalle sellette. Ora, mi sembra stranissima e impossibile sta cosa, ma fatto le prove dovute era proprio cosi', e allora, stanco di buttare soldi visto il costo non proprio a livelli eco, mi sono fermato appunto su ste GHS, ma vorrei capire il perche' , dato che non mi e' mai successo una cosa del genere; vedremo.. Un saluto Stef e grazie ancora ;-)
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			di JoeManganese [user #43736] commento del 08/05/2024 ore 04:05:34
			Era solo un dubbio ma i sintomi non corrispondono ai miei. Quando suono tanto si formano, come è normale, calli sui polpastrelli. Dopo un certo aumento i calli evidentemente entrano a contatto con i nervi sottostanti creando un'infiammazione molto dolorosa che mi costringe - quando succede - a due o tre settimane di stop. Una volta compreso il problema, evito la creazione di calli suonando un po' meno . Fino ad ora! Adesso con le protezioni non c'è problema, perchè lo studio dei brani a casa posso farlo tranquillamente con le cover sui polpastrelli, mentre quando suono fuori ovviamente non li userò. Dopo due o tre ore normalmente si forma la "traccia" sul polpastrello, mentre con le cover no. Averlo saputo prima.. Ma adesso mi rifaccio.
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			di Daffy Dark [user #64186] commento del 08/05/2024 ore 07:33:
			Ciao Paolo, a me succede una cosa simile alla tua quando mi taglio le unghie della sinistra troppo corte, oppure quando uso per troppe ore l'acustica con le corde 012, abituato all'elettrica con 010, mi si infiammano i calli più che altro in particolare il mignolo e avverto un dolore tipo uno spillo che penetra nel polpastrello, mi è successo in sti giorni quando ho ripreso in mano la chitarra acustica dopo quasi 5 mesi che non la suonavo. Con la classica e con l'elettrica non mi succede praticamente mai, ma l'acustica con certe posizioni e con fingerstyle per me è micidiale! Ciao Paolone, saluti Stefano:)
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			di JoeManganese [user #43736] commento del 08/05/2024 ore 11:36:19
			Non possono essere le unghie corte.. mi sa che hai il mio stesso problema Stefano. I sintomi sono uguali, la puntura di spillo. Ma si verificano anche usando corde 010 . Al primo segnale interrompere a lasciar calare i calli per qualche giorno. Ho provato anche a cambiare il tipo di corde ma nessun cambiamento.
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			di Daffy Dark [user #64186] commento del 08/05/2024 ore 13:18:42
			Non so, per farti capire la volpe che sono, fermo con l’acustica da mesi, la prendo in mano e la suono 3 ore di fila al giorno per una settimana, abituato come dicevo prima alle corde più sottili e più morbide della chitarra elettrica, dopo 2 o 3 giorni sul polpastrello del mignolo avevo questo dolore tipo spillo che punge sul callo, però a differenza di come hai descritto tu io riuscivo a scrivere con il computer senza vedere le stelle. Mi sono fermato qualche giorno e tutto sembra tornato a posto, ieri ho suonato la nylon strings per una mezzoretta e non ho avvertito dolore alcuno, a me sta cosa succede ogni tanto con la chitarra acustica, quando mi metto a studiare un brano con accordi che mi impegnano molto e magari devo tenere la mano ferma sulla tastiera per diversi secondi sforzando molto i polpastrelli con posizioni delle dita scomode e fisse, di norma quando uso l’elettrica e suono cose totalmente differenti dal fingerstyle non mi succede questo inconveniente.
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			di Big Muffin [user #63938] commento del 09/05/2024 ore 19:39:1
			Si, in effetti il tuo problema e' altro, ma sono contento che in quel modo lo risolvi, io quelle cover le ho provate, ma sara' che ho le mani che sono grandi, non riesco a trovarmici, o forse e' perche' non le ho usate nello spirito giusto non avendone bisogno, a differenza di mia moglie Stefania che ha mani sottilissime e le usa tranquillamente, pero' le trovo molto buone come idea, lode a chi le ha inventate .. Un saluto ;-)
			Rispondi

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