L'oscuro principe delle tenebre è sempre stato legato a doppia mandata al mondo del blues e del rock, generi "maledetti" per eccellenza. Ed i rocchettari più perversi, più viziosi e maligni hanno sempre ballato intorno al fuoco della musica con Belzebù.
Essendo io una rockstar di campagna, non potevo esimermi, ed oggi ho avuto un contatto, a modo mio, con il Signore degli inferi. Beh, a dire il vero, non proprio un contatto, anzi, é stato meglio evitarlo, il contatto. Perché stamattina presto, torno a Bologna partendo da casa dei miei genitori, che si trova in un oscuro paesino dell'umida bassa ferrarese. C'era una nebbia di tempi antichi, di quelle dense come il brodo di cappone, e la visibilità era ai minimi termini. Ma non mi trovo davanti il Trattore del Diavolo, ovvero il vecchio Fiatagri 666 DT, che fa i 15 all'ora, e di sorpassarlo non se ne parla proprio. 15 Km a 15 Km/h di velocità, uno strazio. Pensavo che l'inferno fosse più movimentato...