di Salvog [user #26748] - pubblicato il 20 marzo 2012 ore 07:30
Mi chiedo spesso quale sortilegio funesti o, per essere meno tragici, caratterizzi il nostro quieto vivere. È mai possibile che non riusciamo a dormire sonni tranquilli, non abbiamo un attimo di pace? Mi sono reso conto soltanto adesso di come e quanto siamo inquieti noi chitarristi. Fosse per noi lastricheremmo le pareti delle nostre dimore di strumenti, ma c'è sempre da fare i conti con chi divide con noi il suo tempo, la quale magari ridimensiona i nostri sogni, ma a ragion veduta ci pone meglio i nostri piedi per terra, facendoci intendere meglio che ogni tanto conviene rinsavire.