di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 18 gennaio 2010 ore 08:58
Chi avrebbe scommesso un soldo su quel giovane ambizioso che un quarto di secolo fa riuscì a mettere una sua chitarra nelle mani del già leggendario Carlos Santana? Eppure, col senno di poi, si doveva capire da subito che l'uomo era un genio. La scala intermedia tra Gibson e Fender, i materiali, le tecniche di costruzione, il vibrato, il circuito, la qualità della fattura. I presupposti per un grande successo c'erano tutti. PRS non ha mancato di dare seguito alle premesse, creando un'azienda modello, unica alternativa reale (concettualmente e qualitativamente) ai mostri sacri di California e Tennessee.