Si lo so, sono già stati spesi fiumi di inchiostro o, se preferite, sono stati consumati tonnellate di polpastrelli sulle tastiere dei PC per scrivere a riguardo.
Io però vorrei parlarvi di un argomento "di nicchia" ma non per questo meno interessante per chi, come me, ha una passione sviscerale per questo straordinario artista ed anche perchè si tratta di una cosa che tutti noi amiamo profondamente: una chitarra. Continua...
Su Chitarre di Gennaio. Amici accordiani salve a tutti e buon anno nuovo. Ad inaugurare il 2010 nei consueti appuntamenti con Classic Rock Master tocca a David Gilmour. La chitarra dei Pink Floyd ha spezzato diversi cuori nel corso di qualche decennio di attività e spero che la lezione sullo stile di questo ennesimo caposcuola sia gradita a tutti quelli che seguono assiduamente questa rubrica. Si parlerà molto di bending, tecnica nella quale Gilmour eccelle, ma in generale analizzeremo le caratteristiche del suo playing particolarmente rilassato e melodico. Continua...
Ieri sera ho montato sulla mia Strato queste corde.
Lo so che Gilmour dichiara di usa il RED SET con la Les Paul e il BLUE SET invece sulla Strato, ma visto che secondo me la Strato suona meglio con le corde grosse ho comprato queste.
Cosa hanno di particolare?
In sostanza sono all'incirca una muta da .011 che però ha la 2a (si) e 3a (sol) corda della muta da .010 agevolando così i bending, (per la verità il mi è da .010,5 invece che .011).
Allo stesso modo il BLUE SET è una muta da .010 con la 2a (si) e 3a (sol) corda della muta da .009. Continua...
David Gilmour, chitarrista dei Pink Floyd e pietra miliare del rock, è negli anni entrato a far parte dell’olimpo della chitarra ed è da considerarsi uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. Il suo stile sullo strumento e la sua musicalità, raffinatissima, ne hanno fatto un punto di riferimento per qualsiasi generazione.
Il presente articolo e i relativi video vengono proposti come complemento all’articolo dedicato dalla rivista Chitarre di Luglio al grande artista inglese.
Nei video ci proporremo di analizzare la costruzione del suono e cercheremo di intuire la mentalità che guida il nostro nelle sue intuizioni sonore. Perché più che replicarne la strumentazione è necessario capire cosa muove Gilmour nell’approccio ai suoni, l’uso che fa del plettro e di entrambe le mani, l’uso della leva e di tutta l’effettistica, cosa nella quale è riconosciuto come un grande maestro. Continua...
Sia Relic sia New Old Stock. E' forse la prima volta che Fender presenta una delle sue Signature in due varanti di invecchiamento, quella scartavetrata e quella solo appena ossidata. L'occasione è la Fender Stratocaster David Gilmour, replica della chitarra icona, quella che - per intenderci - tutti abbiamo sentito in Dark Side of The Moon (e scusate se è poco). Ne riparliamo perché è da poco andato online il nuovo mini sito, particolarmente sfizioso, completo di un recente solo di david che definire "da brivido" è poca cosa. Continua...
moonlite scrive: Scrivere di musica e di emozioni.
Bella roba, certo, ma per niente facile direte voi.
E’ vero, però riuscire ad emozionarsi, magari rasentare le lacrime mentre scorrono le immagini di un concerto e riuscire a trasferire quello che si prova sulla carta è un esercizio che si deve almeno tentare, quasi si potesse restituire, amplificate, alcune di quelle emozioni a chi è riuscito a regalartele.
Continua...
moonlite scrive: Scrivere di musica e di emozioni.
Bella roba, certo, ma per niente facile direte voi.
E’ vero, però riuscire ad emozionarsi, magari rasentare le lacrime mentre scorrono le immagini di un concerto e riuscire a trasferire quello che si prova sulla carta è un esercizio che si deve almeno tentare, quasi si potesse restituire, amplificate, alcune di quelle emozioni a chi è riuscito a regalartele.
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Scandalo durante il tour di David Gilmour. A quanto rifersicono le agenzie e diversi forum americani e inglesi, si è verificato un increscioso incidente durante una recentissima data del tour dell'ex-chitarrista dei Pink Floyd.Schiere di chitarristi, alla ricerca di QUEL suono, hanno sostenuto, via via, che "non è la strumentazione ma il tocco", oppure che "è il suo set up costosissimo", magari "qualche modifica o le valvole NOS"...
Insomma, si cercava ogni spiegazione per giustificare il fatto che non si riusciva a ricreare quel suono.Questo incidente svela una volta per tutte l'arcano, lasciando gli ammiratori di Gilmour davvero con l'amaro in bocca. Continua...
alfio scrive: E' veramente difficile trovare le parole giuste per descrivere un concerto del genere, quando sei ancora frastornato dalla valanga di emozioni e di vibrazioni che ti hanno colpito per più di due ore. Un artista del genere che si esibisce in un posto del genere non è una cosa che capita tanto spesso! vabè andiamo per ordine. Continua...
alfio scrive: E' veramente difficile trovare le parole giuste per descrivere un concerto del genere, quando sei ancora frastornato dalla valanga di emozioni e di vibrazioni che ti hanno colpito per più di due ore. Un artista del genere che si esibisce in un posto del genere non è una cosa che capita tanto spesso! vabè andiamo per ordine.&via=Accordo.it" target="_blank">
alfio scrive: In questi giorni mi sono cimentato un po' con i Pink Floyd, come sapranno quelli che hanno letto il mio diario ultimamente. In particolare mi sono posto il problema di tirare fuori un suono distorto decente per eseguire gli assoli del mitico David, ispirandomi alle sonorità più recenti, prendendo cioè come riferimento il suono live di “Delicate sound of thunder” (diverso e secondo me più bello di quello fuzzoso di Dark side).
Ovviamente quanto segue non vuole essere la teoria esatta del set up di Gilmour. Per questo ci sono l'ottima encyclopedia curata dall’accordiano A2aThoT http://www.musicencyclopedia.cjb.net ed il sito gilmourish.com.
Deve essere quindi ben inteso che è praticamente sicuro che usando tutto o parte del set-up di Gilmour otterrete suoni più fedeli. Continua...
alfio scrive: In questi giorni mi sono cimentato un po' con i Pink Floyd, come sapranno quelli che hanno letto il mio diario ultimamente. In particolare mi sono posto il problema di tirare fuori un suono distorto decente per eseguire gli assoli del mitico David, ispirandomi alle sonorità più recenti, prendendo cioè come riferimento il suono live di “Delicate sound of thunder” (diverso e secondo me più bello di quello fuzzoso di Dark side).
Ovviamente quanto segue non vuole essere la teoria esatta del set up di Gilmour. Per questo ci sono l'ottima encyclopedia curata dall’accordiano A2aThoT http://www.musicencyclopedia.cjb.net ed il sito gilmourish.com.
Deve essere quindi ben inteso che è praticamente sicuro che usando tutto o parte del set-up di Gilmour otterrete suoni più fedeli.&via=Accordo.it" target="_blank">
alfio scrive: Ciao ragazzi/e, ho voluto postare un articolo un po' fuori dagli schemi. Riflettevo sul fatto che i nostri idoli spesso ci hanno influenzato, oltre che regalandoci assoli meravigliosi e riff fulminanti, anche comunicandoci il loro modo di vivere, il loro intento di stare fuori dagli schemi e la loro attitudine a condurre una vita dissoluta e viziosa. Ora mettersi a fare una lista di biografie o ad elencare chi si è sbronzato più volte o trombato più gnocche non mi sembra proprio il caso. Potrebbe però essere carino se ogni accordiano raccontasse un episodio, un aforisma un aneddoto, una frase celebre o una battuta legato ad un musicista, attingendo a cose lette su internet o magari solo tramandate a voce (non stiamo facendo storia, possiamo prenderci la libertà di citare anche qualche leggenda metropoplitana, magari specificando chiaramente che le fonti sono dubbie). Credo che potrebbe venir fuori qualcosa di veramente curioso e divertente.
Tanto per dare il buon esempio ne racconto qualcuna.Giornalista: "Mai avuto problemi con la droga?"
Keith Richards: "Con la droga no, con la polizia parecchi!"Alan Parson: “Quando David [Gilmour] registrava i suoi soli suonava talmente alto che tutti gli altri se ne andavano”Giornalista (a proposito dell’arrangiamento di 'Stupido Hotel': “Ma cosa c’entrano i violini con il rock?”
Vasco: “Ma cosa c’entri tu con il rock!”ancora Keith Richards "Ascolto Bach e mi dico: ah, se quel tipo avesse avuto un buon batterista!"A voi! Continua...
alfio scrive: Ciao ragazzi/e, ho voluto postare un articolo un po' fuori dagli schemi. Riflettevo sul fatto che i nostri idoli spesso ci hanno influenzato, oltre che regalandoci assoli meravigliosi e riff fulminanti, anche comunicandoci il loro modo di vivere, il loro intento di stare fuori dagli schemi e la loro attitudine a condurre una vita dissoluta e viziosa. Ora mettersi a fare una lista di biografie o ad elencare chi si è sbronzato più volte o trombato più gnocche non mi sembra proprio il caso. Potrebbe però essere carino se ogni accordiano raccontasse un episodio, un aforisma un aneddoto, una frase celebre o una battuta legato ad un musicista, attingendo a cose lette su internet o magari solo tramandate a voce (non stiamo facendo storia, possiamo prenderci la libertà di citare anche qualche leggenda metropoplitana, magari specificando chiaramente che le fonti sono dubbie). Credo che potrebbe venir fuori qualcosa di veramente curioso e divertente.
Tanto per dare il buon esempio ne racconto qualcuna.
Giornalista: "Mai avuto problemi con la droga?"
Keith Richards: "Con la droga no, con la polizia parecchi!"
Alan Parson: “Quando David [Gilmour] registrava i suoi soli suonava talmente alto che tutti gli altri se ne andavano”
Giornalista (a proposito dell’arrangiamento di 'Stupido Hotel': “Ma cosa c’entrano i violini con il rock?”
Vasco: “Ma cosa c’entri tu con il rock!”
ancora Keith Richards "Ascolto Bach e mi dico: ah, se quel tipo avesse avuto un buon batterista!"
gilmour_pugliese scrive: Ciao a tutti! sono un nuovo iscritto ad Accordo... oddio non tanto nuovo poichè lo seguo passivamente già da qualche mese e mi ha aiutato molto, sia nell'acquisto della mia prima chitarra (Strato MN mex) con la quale mi trovo bene, sia nella formazione di una mia pseudo-cultura chitarristica, specie con gli articoli sulle strato vintage...
1000 grazie Continua...
gilmour_pugliese scrive: Ciao a tutti! sono un nuovo iscritto ad Accordo... oddio non tanto nuovo poichè lo seguo passivamente già da qualche mese e mi ha aiutato molto, sia nell'acquisto della mia prima chitarra (Strato MN mex) con la quale mi trovo bene, sia nella formazione di una mia pseudo-cultura chitarristica, specie con gli articoli sulle strato vintage...
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zukko scrive: ciao a tutti i lettori . vorrei avere un consiglio su quale chitarra acustica elettrificata comprare. ho sempre suonato solo chitarre elettriche e non sò proprio su quali marche orientarmi e quali caratteristiche devo cercare nel nuovo strumento
premetto che il mio budget potrebbe arrivare sui 250 300 eurini e che cerco un suono che si avvicini il più possibile al suono acustico di david gilmour nell album THE WALL LIVE dico simile non uguale cioè un suono non troppo country diciamo e adatto per le parti acustiche in un contesto rock Continua...
zukko scrive: ciao a tutti i lettori . vorrei avere un consiglio su quale chitarra acustica elettrificata comprare. ho sempre suonato solo chitarre elettriche e non sò proprio su quali marche orientarmi e quali caratteristiche devo cercare nel nuovo strumento
premetto che il mio budget potrebbe arrivare sui 250 300 eurini e che cerco un suono che si avvicini il più possibile al suono acustico di david gilmour nell album THE WALL LIVE dico simile non uguale cioè un suono non troppo country diciamo e adatto per le parti acustiche in un contesto rock&via=Accordo.it" target="_blank">
Dopo first wife di SRV, La Tele Custom di A.Summers e Blackie di E.C., nel tardo 2002 decisi di portare a compimento l'ennesima e ultima "replica fedele" della serie delle Fender "famose". Ultima anche perché credo che ormai il panorama sia completo: non mi sembra di ricordare altri abbinamenti "storici". Hendrix se ne è rigirate un centinaio, Knofler e Beck non possono essere associati strettamente ad un certo modello; quella di Gallagher…beh! Non avrei mai il coraggio di buttare una Strato sotto l'Eurostar. Continua...
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