In cucina con Lzzy Hale: la ricetta della Gibson Explorerbird
di redazione [user #116] - pubblicato il 31 maggio 2022 ore 17:00
Pickup da rock anni ’70, forme estreme e il fascino di un modello ibrido tra le due Gibson più aggressive di sempre: Lzzy Hale racconta la Explorerbird.
Guai a dirle che il suo posto è in cucina: Lzzy Hale riesce a essere terribilmente rock anche dietro ai fornelli, seppure per gioco. Nel nuovo video prodotto da Gibson, la voce e chitarra ritmica degli Halestorm “inforna” la sua inedita signature ibrida tra Explorer e Firebird.
Le forme convenzionali non sono mai andate particolarmente a genio a Lzzy Hale, che ha sempre associato la sua immagine agli spuntoni sfacciati di una Explorer, fino a ricevere un proprio modello signature a marchio Epiphone nel 2019. La collaborazione compie ancora un passo avanti nel 2022 e Lzzy entra tra gli artisti Gibson onorati di aver piazzato il proprio nome su un modello inedito. Puntuto body Explorer e affusolata paletta Firebird, la sua signature prende il nome di Gibson Explorerbird.
La Explorerbird è il modello messo a punto dalla prima Brand Ambassador donna per Gibson. Lzzy lo ha voluto appariscente, esclusivo, con un forte DNA Gibson eppure in una confezione mai vista prima.
Il body Explorer sposa una paletta Firebird, di tipo non reverse per avere le sei meccaniche in fila sul lato superiore. La firma dell’artista compare sul grosso coperchio del trussrod per svelare fin da subito la natura di signature del modello, che si distingue anche per la singolare finitura. Rossa di un vivace Cardinal Red che tende quasi al corallo, con un battipenna nero e hardware dorato, sembra arrivare dritta dalle palette cromatiche delle SG e delle ES-335 dell’epoca d’oro del rock.
In effetti, agli anni ’70 e dintorni si rifanno anche gran parte dello stile e del suono evocati dalla Explorerbird.
Il body in mogano è un must per la categoria, in abbinamento a un manico in mogano anch’esso con profilo Slim Taper e scala da 24,75 pollici. La tastiera in palissandro misura un raggio da 12 pollici e ospita 22 fret Medium Jumbo dorati, in tinta con i dot segnatasti.
Il capotasto GraphTech nero promette gran stabilità d’accordatura in abbinamento a un ponte Tune-O-Matic con relativo stopbar e alle meccaniche Grover Mini Rotomatics, tutte dorate come ogni dettaglio metallico presente sullo strumento.
Tutto richiama il prezioso metallo giallo, fino alle viti del battipenna e ai poli dei pickup, due humbucker 70s Tribute con bobine a vista già adottati da Gibson sulla serie omonima di chitarre Explorer e Flying V ispirate ai suoni più apprezzati del rock anni ’70.
Due volumi, un tono master con condensatore Orange Drop e un selettore a tre posizioni ne miscelano la voce, promettendo uno strumento corposo e incisivo nel sound, propenso alla saturazione e con output sufficiente a spingere a dovere qualsiasi amplificatore.
Sul sito Gibson, la Explorerbird di Lzzy Hale è illustrata a questo link, con scheda tecnica completa, foto e prezzo di listino per il mercato statunitense.