Le telecamere di , serie dedicata ai dietro le quinte del mondo Gibson, sbarcano a Bozeman.
Dopo il trasferimento dagli stabilimenti di Kalamazoo, la fabbrica è responsabile della divisione acustica e, di recente, ha vissuto una notevole espansione sia per dimensioni, sia per modernità delle tecniche costruttive impiegate.
Oggi le chitarre prodotte a Bozeman fanno largo uso di tecnologie e macchinari CNC, ma resta determinante la porzione di lavoro manuale.
Il video pubblicato da Gibson, primo appuntamento dedicato all’acustica dopo , è un’introduzione alla catena costruttiva, con cenni storici sulla tradizione Gibson e un focus sulla realizzazione delle casse di risonanza.
Viene mostrato e raccontato come nascono la tavola armonica, le fasce e il fondo di una chitarra acustica, affrontando la scelta dei legni, l’accoppiamento delle tavole che, a specchio, costituiscono top e fondo, la loro rifinitura che darà infine vita allo strumento suonante.
Quello mostrato nel clip è solo l’inizio di un lungo processo, illustrato con dovizia di particolari fino a far emergere il fascino di un mondo che alcuni, forse, non avevano mai considerato prima.
Si parte dalla selezione dei legni per il top, due tavole i cui bordi vengono carteggiati fin quando combaciano alla perfezione.
Si pratica poi la buca e si applica la rosetta. Le tavole sono ancora spesse e grezze, pronte per essere lavorate in modo che il disegno diventi tutt’uno col legno.
Le tavole di top e fondo vengono quindi sagomate da un macchinario che le taglia in un unico passaggio, così da garantire la massima coesione tra le due “facciate” della chitarra.
Si procede allora a piegare le fasce, con l’ausilio di una pressa. Una volta carteggiate fino a raggiungere lo spessore desiderato, queste sono pronte per essere incollate tra loro con due piccoli blocchi di legno massello a fare da base per il manico e supporto per il perno reggi-tracolla o il jack d’uscita, nei modelli elettrificati.
La chitarra mostra già la sua sagoma, lascia presagire lo stile che ne verrà fuori e le venature delle tavole sono già quelle che - tra non molto - un musicista ammirerà dalla parete di un negozio. Ma i passaggi che ci vanno di mezzo sono ancora svariati, e verranno tutti illustrati nelle . |