Martin in bianco e nero per i 20 anni con John Mayer
di redazione [user #116] - pubblicato il 28 agosto 2023 ore 13:15
La 000 di John Mayer si veste di un originale burst grigio per il 20esimo anniversario, celebrato con un modello più accessibile e uno di fascia altissima, ricolmo di intarsi.
Creatore della dreadnought e - in senso lato - della chitarra acustica moderna, Martin incarna la tradizione della chitarra western più profonda e non è un caso che un musicista come John Mayer abbia deciso di legare a doppio filo il proprio nome alla liuteria di Nazareth.
Sono trascorsi 20 anni dall’introduzione della OMJM, la Orchestra Model disegnata in collaborazione con John Mayer. Non una semplice joint venture per piazzare un nome celebre su un modello altrettanto celebrato, il progetto ha dato vita a uno strumento dalla forte personalità, con la suonabilità di una tastiera leggermente più stretta dello standard per maggiore comfort quando si abbraccia il manico con tutto il palmo, come sono soliti fare molti chitarristi elettrici in particolare nel blues e come lo stesso Mayer usa fare anche per utilizzare il pollice della mano sinistra sui bassi.
La triplo-zero di Mayer torna ora con un’edizione speciale, originale per legni e scelte estetiche, per celebrare i due decenni insieme.
La 000-14 Fret arriva in due edizioni: la OMJM destinata alla grande distribuzione e la OM-45 riservata al mercato del collezionismo di fascia elevata.
Entrambe hanno un top in abete Englemann con bracing scalloped a X. Si distinguono invece per il legno usato su fasce e fondo. La OMJM adotta del palissandro indiano, mentre la OM-45 sfoggia un palissandro del Guatemala più chiaro a vedersi e con figurazioni più spesse, meno regolari rispetto alla varietà indiana e che, nella struttura bookmatched con spina centrale della 000, creano un effetto a dir poco affascinante.
Sul piano della suonabilità, la scala da 25,4 pollici garantisce un approccio tradizionale, mentre il capotasto largo 1 11/16 pollici (circa 428mm) promette un comfort maggiore per chi ama un’intercorda ridotta rispetto ai canoni della chitarra acustica vintage. Al contempo, il manico Standard Taper di tipo Low Profile risulta agevole e veloce, e culmina in una voluta a diamante alla base della paletta.
Un’elettronica Fishman Gold Plus Natural I è disponibile come opzione sulla OMJM, mentre la più preziosa OM-45 è un’acustica pura, senza amplificazione.
A differenziare i due modelli ci sono anche le ricche rifiniture della OM-45, che ne fanno un’edizione per collezionisti con un prezzo proporzionato. Qui il purfling a spina di pesce della OMJM lascia il posto a una ricca striscia di abalone che continua a ridosso della tastiera fino a cingerne la parte che si sovrappone alla cassa, tuffandosi infine in una ricca rosetta a più cerchi concentrici il cui motivo viene ripreso sugli ultimissimi fret. Più elaborati sono anche il ponte e il battipenna, impreziositi da una linea interna che ne ripercorre i bordi, come a richiamare il punto di bianco che corre intorno a tastiera e paletta, assente invece sulla OMJM. Diversi anche i segnatasti, con i dot della OMJM che diventano degli intricati intarsi romboidali sulla OM-45, perdendo però la firma del musicista che resta intarsiata solo sulla OMJM. Sulla OM-45, l’autografo è apposto solo sull’etichetta all’interno.