di Carlo Pipitone [user #52] - pubblicato il 05 agosto 2009 ore 07:03
Che il blues acustico stia vivendo in Italia una stagione positiva (finalmente!) lo dimostrano alcuni segnali importanti: formazioni acustiche ai festival e alle selezioni, dischi, e soprattutto l’intensa attività live di alcuni artisti che da anni propongono caparbiamente la loro splendida musica con chitarre acustiche e resofoniche, ukulele, armoniche unplugged e ammennicoli vari, coprendo un range stilistico che va dal ragtime al Delta blues allo stile delle North Hills. Gli amanti del blues non possono che essere contenti di questa situazione, che francamente spero duri e si stabilizzi, creando interesse nel pubblico per un sottogenere finora negletto.