di Enrico_Cosimi [user #18600] - pubblicato il 11 gennaio 2012 ore 07:00
Negli Anni 70, Tom Oberheim si guadagnò una solida fama di tech wizard, in grado di mettere con successo le mani tanto sui sintetizzatori ARP, quanto sui ben più solidi strumenti Moog. Dopo un lungo periodo di servicing, Oberheim maturò l’idea che un nuovo strumento analogico, dotato di funzionalità volutamente alternative a quelle classiche ARP & Moog, sarebbe potuto risultare appetibile ad una vasta platea di utenti. Era nato il Synthesizer Expander Module, per gli amici: SEM.