di Maurizio Piccoli [user #26523] - pubblicato il 25 luglio 2014 ore 07:30
Nata come una Fender di lusso, la Jazzmaster è stata messa in secondo piano per lungo tempo rispetto alle Telecaster e Stratocaster vintage. Anche lei, però, vanta una schiera di estimatori che badano bene a tenere per sé i segreti del modello. Maurizio Piccoli spiega come individuare una buona Jazzmaster d'epoca.
Nata come una Fender di lusso, la Jazzmaster è stata messa in secondo piano per lungo tempo rispetto alle Telecaster e Stratocaster vintage. Anche lei, però, vanta una schiera di estimatori che badano bene a tenere per sé i segreti del modello. Maurizio Piccoli spiega come individuare una buona Jazzmaster d'epoca.
C’è un piccolo esercito di estimatori che, in apparente contraddizione, non desidera altro che della Fender Jazzmaster si parli poco. La ragione è semplice: sono consci delle qualità offerte dallo strumento e non vogliono che su di esso si accendano i riflettori, pena una lievitazione del prezzo del vintage e dell’usato, e la caduta della magnifica sensazione di essere tenutari di una specie di segreto. Segreti sulla Jazzmaster ovviamente non ce ne sono, ma chi ha scelto per compagna di musica questa insolita solid body dal corpo off-set sente come il privilegio di appartenere a una categoria di chitarristi originali, controcorrente rispetto agli amanti delle Strato e dei Les Paul. In effetti, la versatilità sonora di questa elettrica che all’uscita offriva nuovi pickup e nuova circuitazione rispetto alla Stratocaster, la rende altamente desiderabile e concorrenziale con la Regina delle Single Coil, mentre i prezzi ai quali sono acquistabili esemplari pre-CBS contribuiscono a creare negli acquirenti-estimatori la netta sensazione di aver fatto un buon affare.
Come in tutte le medaglie, però, le facce sono due e anche nella Jazzmaster vi sono aspetti costruttivi e prestazionali che hanno dato luogo a critiche e a sopportate insoddisfazioni. Ne parlerò strada facendo (ndr. gli approfondimenti sono inclusi nel libro Fender, di Maurizio Piccoli). Per ora, vi fornisco il certificato di nascita, le caratteristiche del modello originale e le variazioni subite nel corso dell’ormai quasi cinquantennale presenza sulla scena musicale mondiale. Se davvero siete stati incantati dal suono della Jazzmaster e volete acquistarne una, l’attuale situazione di mercato vi porrà di fronte all’acquisto di un esemplare nuovo per una cifra intorno ai 1600 euro oppure vi offrirà esemplari usati con quotazioni decisamente superiori. La scelta sta a voi, con tutte le considerazioni del caso.
Nel caso di acquisto di un pezzo usato, controllate per quanto vi sarà possibile (leggete, guardate foto, cercate in Internet) che le parti siano tutte originali. Una nota. Per verificare se la verniciatura è originale, togliete il parapenna e controllate che i nail hole (i segni lasciati dalle pinze durante la verniciatura) vi siano e che non ci sia vernice sopra.
La storia di Leo Fender e della sua più grande avventura è appassionante e ricca di risvolti. Puoi trovarla per intero leggendo il libro "Fender", di Maurizio Piccoli. Il libro è ora in offerta limitata sullo Store di Accordo, scoprilo a questo indirizzo.