Ocean Machine: due delay, riverbero e loop station all-in-one
di redazione [user #116] - pubblicato il 17 aprile 2016 ore 08:00
Realizzato in collaborazione con Devin Townsend, l'Ocean Machine è un processore per ambienti e modulazioni che racchiude due delay separati, un riverbero e una loop station per una vasta quantità di suoni. Un video in anteprima mostra le potenzialità del pedale Mooer.
Appena presentato al Musikmesse di Francoforte, l'Ocean Machine è il pedale signature di Devin Townsend firmato da Mooer Audio e basato su modulazioni e ambienti.
Nelle sue dimensioni generose, lo stompbox racchiude un riverbero e due delay, tutti programmabili e personalizzabili attraverso una buona gamma di impostazioni. A questi si aggiunge una loop station completa.
Dei tre switch, il primo a sinistra serve ad attivare il riverbero, il centrale è per il Delay B e il destro è per il Delay A. Nella modalità Looper, fungono rispettivamente da pulsanti Rec/Play/Stop per gestire la riproduzione e registrazione dei loop, Half Speed per dimezzare la velocità dei loop registrati e Reverse per riprodurli al contrario.
Gli effetti vanno dalle ricostruzioni di ambienti e spazi più comuni fino a veri e propri generatori di panorami sonori più elaborati, con tanto di modulazioni variegate e dal sapore elettronico o ambient.
Il riverbero può essere impostato per ricreare sonorità Room, Hall, Plate, Phaser-verb, Flanger-verb, Filter, Reverse, Spring e Mod. Un controllo separato denominato Shimmer permette di aggiungere un effetto all'ottava superiore per un suono ancora più spazioso
Il Delay A racchiude le modalità Digital, Echo, Galaxy, Rotary, Tri-mod, Liquid, Tremolo, Reverse e Mod-Inverse. Il Delay B offre invece le sonorità più tradizionali di Digital, Real, Analog, Tape, Mod, Lofi, Tube, Dyna e Filler.
Una serie di manopole disposte in fila in cima al pedale, quattro per ogni effetto, permette di regolare di fino il tempo dei delay, le ripetizioni e la loro brillantezza, come la lunghezza delle code nei riverberi e la loro trasparenza.
Tutto ciò che succede all'interno del pedale è tenuto sotto controllo attraverso un grosso display al centro dello chassis.
Sul dorso dell'Ocean Machine, sono presenti due ingressi e due uscite per connessioni stereo più un jack per un pedale d'espressione esterno. Per la programmazione dei parametri e la sincronizzazione con MIDI clock, Mooer lo ha dotato anche di porte MIDI in e thru.
Il prezzo per il mercato italiano non è ancora noto e bisognerà attendere ancora un po' prima di vederlo anche nel nostro Paese grazie alla distribuzione a cura di Backline, ma Mooer promette cifre alla portata di tutti, in linea con quelle a cui ha già abituato i suoi fan.