Tornano dopo 70 anni le corde D'Addario e D'Angelico allo zinco
di redazione [user #116] - pubblicato il 24 ottobre 2016 ore 11:00
Nel pieno della swing era, D'Addario e D'Angelico si incontravano e mettevano a punto quella che sarà ricordata come la prima corda round-wound moderna della storia. La Electrozinc ne è una replica fedele, aggiornata per una durata ancora superiore.
La storia delle Electrozinc, dirette discendenti delle prime round-core moderne per chitarra elettrica, inizia alla fine degli anni '30.
L'allora giovanissimo John D'Addario sognava di espandere gli interessi dell'azienda di famiglia, cavalcando l'onda dello swing e del nascente bebop che davano via via maggior rilievo alle altrettanto giovani chitarre elettriche, promosse in prima fila nelle orchestre e nelle piccole formazioni come strumenti dall'approccio più solistico, con un'attenzione al suono e alla suonabilità sempre più centrali.
L'incontro con John D'Angelico, affermato liutaio newyorchese specializzato in archtop, fu provvidenziale. La collaborazione tra le due realtà diede vita a quelle che sono oggi ricordate come le prime corde moderne round-wound per chitarra elettrica: le Bethanized Steel rivestite in zinco.
Le corde partorite dalla joint venture vantavano un volume importante e una brillantezza sopra la media, ma la chiusura della fabbrica di acciaio a cui era affidato il particolare trattamento messo a punto da D'Addario, necessario per la loro produzione, ne segnò la fine negli anni '60.
Mezzo secolo più tardi, D'Addario e D'Angelico si sono incontrati di nuovo e hanno deciso di rimettere in piedi il vecchio progetto. Le Electrozinc sono una rivisitazione delle loro corde originali arricchite da tecniche costruttive all'avanguardia e dagli ultimi ritrovati tecnologici in fatto di stabilità e durata. Sono trattate con la tecnologia D'Addario EXP che, grazie a un rivestimento invisibile e particolarmente sottile, promette di conservare il timbro caratteristico della muta molto a lungo.
Prodotte da D'Angelico e ingegnerizzate da D'Addario, le Electrozinc sono state mostrate per la prima volta all'ultimo Namm Show estivo, e sembrano finalmente prossime a sbarcare nei negozi.
Il catalogo comprenderà diametri per tutti i gusti e le necessità, partendo dalle comuni .009-.042 e .010-.046 per chitarre solid body fino a sfociare nei set più generosi ideali per chi apprezza una tensione maggiore sotto le dita o richiede un tono consistente dalla propria archtop, come le .011-.049, le .010-.047 con Sol avvolto, le .012-.052 tipiche per il jazz e le .013-.056 per chi apprezza una corda davvero consistente sotto i polpastrelli.