Ologramma di Frank Zappa in tour: Dweezil non ci sta
di redazione [user #116] - pubblicato il 26 settembre 2017 ore 11:00
Dweezil non parteciperà al tour che vedrà protagonista l'ologramma di suo padre Frank. Con lo slogan "No Fake Frank", dichiara guerra al Zappa Family Trust.
Il riferimento non è esplicito, ma i fan hanno colto al volo e un utente gli ha chiesto: "Deduco che il tuo nome sia stato usato nel comunicato stampa senza il tuo permesso?". La risposta è stata un semplice "Corretto".
Più tardi, Dweezil spiegherà che non ha nessuna intenzione di partecipare al tour, dissociandosi completamente dal progetto.
Non è la prima volta che il chitarrista si scontra a muso duro con la sua famiglia. Alla morte della madre nel 2015, i diritti del Zappa Family Trust sono passati ad Ahmet e Diva Zappa, lasciando fuori Dweezil e Moon Zappa, i maggiori.
In passato non sono mancati i dissapori, ampiamente documentati dallo stesso Dweezil, principalmente nati intorno ai suoi tour "Zappa plays Zappa". La famiglia ha tentato più volte di diffidare Dweezil dall'uso del marchio Zappa, e come risultato ha ottenuto il recente spettacolo chiamato "50 years of Frank: Dweezil Zappa plays Whatever the F@%k He Wants - The Cease and Desist Tour".
Il titolo del tour è un riferimento alla lettera mandatagli dagli avvocati del Zappa Family Trust, un'intimazione di "cease and desist" in cui si "invita" Dweezil a cessare ogni attività musicale legata all'opera di Frank Zappa, compreso l'uso dei nomi Zappa e Dweezil, i suoi stessi cognome e nome di battesimo, che sarebbero entrambi "un marchio registrato appartenente al Zappa Family Trust".
Il sottotitolo dello show, letteralmente "Dweezil Zappa suona il c***o che gli pare", è una risposta più che diretta alla faccenda.
L'ologramma è l'ultima mossa del Trust, e anche qui la battuta di Dweezil non si è fatta attendere. Sul suo sito è già possibile vedere le nuove magliette "No Fake Frank", slogan di una campagna di sabotaggio che non mancherà di far discutere nei prossimi mesi.