Un enigmatico post ha fatto la sua comparsa sui canali social di PRS Guitars. È un cosiddetto teaser, un'anticipazione per stimolare l'appetito, una sbirciatina dietro il sipario in vista di un nuovo modello di prossima produzione, ma di fondo c'è una forte sensazione di déjà-vu.
Il solo contenuto è la foto di un body preso di traverso con la scritta "Reach For The Sky". Nulla di troppo didascalico, bianco su bianco con un certo rimando allo stile comunicativo Apple contro ogni sfoggio di legni fiammati e finiture appariscenti a cui PRS ha abituato i suoi fan.
La chitarra ritratta, non c'è dubbio, riprende estremamente da vicino una Fender Stratocaster. Ci sono i tre single coil, il battipenna e il manico avvitato. Persino il ponte mobile PRS lascia il posto a un Tremolo in stile vintage, con sei viti e sellette ricurve.
Tutto farebbe pensare a un'evoluzione del . All'epoca, il bluesman consolidava il proprio rapporto con PRS dopo aver abbandonato l'endorsement Fender ed essersi concesso . Se le supposizioni dovessero trovare riscontro, l'anticipazione si rivelerebbe il teaser meno riuscito di sempre.
Al di là delle trovate comunicative della liuteria del Maryland, non ci sono informazioni ufficiali sul nuovo arrivo e, sulla base di quanto mostrato finora, il pubblico del web si divide. Da una parte, i sostenitori fremono all'idea di vedere un classico americano filtrato attraverso il gusto e lo stile di Paul Reed Smith. Dall'altra, i detrattori si uniscono al coro di "Se ne sentiva davvero la mancanza?".
Non c'è dubbio che una reinterpretazione PRS della Stratocaster potrebbe avere tutte le carte in regola per posizionarsi tra le repliche più desiderabili dell'ammiraglia californiana. In ogni caso, dopo un anno (almeno) di sviluppo, un hype del genere e una concorrenza più agguerrita che mai, Paul Reed Smith farebbe bene ad avere nella manica più di un asso bello grosso.
Come sempre, vi terremo aggiornati sugli sviluppi. |