di redazione [user #116] - pubblicato il 15 giugno 2018 ore 07:30
Abbiamo lavorato qualche giorno con l’SM7B, un microfono particolarmente adatto tanto allo speakeraggio e alla ripresa di voiceover quanto alla registrazione di chitarre e rullanti.
L’SM7B è un microfono che sempre più spesso viene utilizzato per la registrazioni di voiceover e per lo speakeraggio. Questo grazie alle sue caratteristiche tecniche che lo rendono particolarmente adatto alle riprese ravvicinate.
Con una risposta in frequenza molto lineare ed estesa ricrea in maniera naturale il suono ripreso, un toccasana per un voiceover ben riuscito. Sul retro del body, dalle dimensioni generose, troviamo gli switch che permettono di intervenire proprio sulla risposta in frequenza per enfatizzare le medie o ridurre le basse.
L’SM7B è complesso anche sotto la scocca in metallo. La capsula è sospesa con un sistema pneumatico che di fatto annulla i rumori dovuti alle vibrazioni. L’estrema silenziosità è ulteriormente aiutata dal sistema anti ronzio ideato per rispondere alla perfezione alle interferenze a banda larga dovute ai monitor per PC, funzione utilissima quando lo si utilizza in studi radiofonici o per il voiceover dove, sicuramente, sono presenti uno o più computer.
Lo chassis è ospitato su di un supporto a forcella, con ingresso filettato per l’asta microfonica che permette di posizionare al meglio il microfono con ogni angolazione. Una volta bloccato in posizione è pressoché impossibile che si muova.
Il diagramma polare è cardioide, ma ottimizzato affinché sia simmetrico sugli assi. Questo permette di non avere grosse variazioni nella risposta quando la fonte sonora è fuori asse. Questo è un altro sistema ideato per rendere perfetto l’SM7B per la ripresa delle voci.
A questo si unisce il sistema anti pop incorporato che elimina completamente i suoni plosivi del respiro, anche nelle riprese ravvicinate, senza che sia necessario montare i classici anti pop.
Il suono caldo e naturale dell’SM7B però lo rendono ideale per moltissime applicazioni. Non è raro vederlo montato accanto a un rullante, oppure davanti al cono di una 4x12. La resistenza ai rumori, infatti, lo rendono ideale per le applicazioni in studio, ma anche live.
Sul sito di Shure Italia potete apprezzarne l’uso in diversi contesti. Noi abbiamo scelto di provarlo con una 12 corde, dal suono ovviamente brillante. Abbiamo registrato 3 differenti file con le diverse modalità di risposta in frequenza.
SM7B FLAT
SM7B MID BOOST
SM7B LOW CUT
L’SM7B è un microfono tuttofare. È silenzioso, con una risposta naturale e calda, in grado di rendere al meglio tanto con gli strumenti che con le voci. Perfetto per lo speakeraggio e il voiceover sa dire la sua anche in molti altri campi d’applicazione. È un dinamico con cui sicuramente si può sperimentare un po’ di tutto.