di redazione [user #116] - pubblicato il 16 luglio 2019 ore 11:00
La D16-E arriva in un'edizione limitata nel 2019 per prendere in giro le delicate vicende politiche circa l'uscita dagli UK dall'Unione Europea.
La vicenda della Brexit è entrata a far parte della cultura pop odierna. Su Internet, ha persino dato il via a quello che viene definito un meme e Martin Guitars cavalca l’onda con la sua prima chitarra satirica ispirata alla questione britannica.
Una D-16E fa capolino tra le novità tenute in serbo dalla liuteria della Pennsylvania per il Summer Namm 2019. Sul top, per tutta la sua grandezza, compare una speciale grafica a cura di Robert F. Goetzl, già autore di numerosi lavori per le edizioni celebrative Martin come la dreadnought commemorativa per i due milioni di chitarre prodotte al 2017 e la Martin del 175esimo anniversario su cui era ritratto Chris Martin sopra uno sfondo di strumenti e immagini dello stabilimento di Nazareth.
Stavolta, il soggetto è di gran lunga meno serioso e il messaggio tutt’altro che lusinghiero: su uno sfondo spaccato a metà tra la Union Jack e la bandiera europea compare George Washington con cuffie e occhiali da sole. Accanto, le frasi “Hmmm? Been there… Done that!!”. In cima, il titolo “Brexit” richiama addirittura il font tipico (Impact) usato su Internet per i meme.
Dietro la scanzonata grafica, a metà tra pop e street art, si cela comunque uno strumento di prima qualità realizzato con materiali e cura all’altezza dei migliori prodotti Martin.
La tavola armonica della D-16E Brexit Guitar è in abete sitka, abbinata a fasce e fondo in sicomoro. Un’elettronica Fishman Matrix VT Enhance sonorizza il tutto.
Sul sito ufficiale è possibile consultare la scheda tecnica dettagliata a questo link, mentre per avere la possibilità di vedere da vicino lo strumenti in Italia si consiglia di entrare in contatto direttamente con Eko Music Group e i rivenditori autorizzati.
Negli USA, il prezzo di listino è di 2799 dollari. Non sono ancora stati annunciati prezzi e disponibilità per il Vecchio Continente, ammesso che Europa e UK apprezzino a sufficienza la frecciatina d’oltre oceano.