Novità di punta nel catalogo per il Winter Namm 2020, il POD GO è l’ultimo atteso aggiornamento della gamma POD, tributo al “fagiolo” che ha dato inizio al tutto con al suo interno tutti i ritrovati tecnologici più moderni di casa Line 6.
All’interno del POD GO, un cervello derivato dall’acclamata Helix mette a disposizione simulazioni di amplificatori, cabinet ed effetti ispirati ai classici del mercato e racchiusi in un contenitore compatto, pensato per trasportabilità ed efficienza.
L’interfaccia rispecchia i canoni della scuola Line 6, con un ampio display a colori per gestire le catene del suono e i parametri al colpo d’occhio. Sulla destra, una serie di due manopole e quattro pulsanti consente di esplorare i menu, mentre sotto lo schermo cinque manopole agiscono direttamente sulle regolazioni degli strumenti selezionati.
L’utente può contare su otto footswitch per i preset, navigare tra le memorie e azionare modalità alternative o richiamare il tap tempo. Accanto a questi, un pedale d’espressione completa la dotazione con uno switch sul tallone per passare tra le modalità wah e volume nello stesso preset.
Sulla facciata superiore è inoltre disposta una presa per un pedale d’espressione esterno o due footswitch aggiuntivi. Accanto a questa trovano posto i jack per il loop effetti, uscita cuffie e uscite separate per l’amplificatore o per segnali di linea.
In ultimo, una presa USB con convertitori a 24 bit per 96kHz ne fa un’interfaccia audio di qualità per la registrazione in diretta e il reamping da studio.
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