di theoneknownasdaniel [user #39186] - pubblicato il 14 febbraio 2020 ore 08:50
Ebbene sì, sto ancora aspettando (come molti altri nel mondo) la consegna dello Spark Amp di Positive Grid, il mio dovrebbe arrivare a fine mese (ma arrivando dalla Cina non ho capito se sia già in viaggio o se verrà spedito a fine mese, giungendomi quindi per metà Aprile... vedremo).
Ci sono stati ritardi rispetto alla tabella di marcia, dovuti a molti fattori, ufficialmente per il numero inaspettato di ordini, per me una foglia di fico dal momento che le offerte a prezzo speciale per una consegna precoce erano limitate.
Probabilmente le difficoltà erano tecniche, dato che fino a pochi giorni fa non c'era nemmeno la app da scaricare che avrebbe reso possibile controllare l'ampli da studio.
Ora l'app c'è, in attesa dell'invio dell'ampli non ho resistito e me la sono scaricata.
La catena di effetti della bestiolina è fissa, non si può scegliere la concatenazione che meglio si confà alle nostre esigenze, si parte da un gate (solo un modello, ma non è che si possa fare più di tanto su un controllo di soglia giusto?), poi un compressore (5 modelli diversi), un drive (9 modelli diversi, si parte da un booster, poi TS9 e SD1 fino al muff e distorsori teoricamente più spinti), amp (22 per chitarra elettrica, 4 per acustica e 4 per basso), mod (10 tipi diversi, chorus e tremolo ma anche flanger, phaser e uni-vibe), delay (6 tipi) e reverb (9 tipi diversi). Lista completa di effetti qui: https://help.positivegrid.com/hc/en-us/articles/360038388192-Spark-Effect-List.
La scelta progettuale è chiara, bisogna rivolgersi ad un pubblico vasto per un prodotto dal prezzo contenuto ed alta qualità sonora, quindi si evitano possibili sbagli nella catena di effetti. Però se voglio davvero ricreare certi suoni famosi devo poter spostare il phaser prima dell'amplificatore, se no suonerà sempre leggermente diverso. Non dimentichiamo tuttavia che si tratta di un prodotto dal prezzo davvero basso, se uno avesse voluto tutta la flessibilità del mondo avrebbe dovuto spendere qualche euro in più per una Helix (per dirne una).
Oltretutto tra gli ampli simulati non credo ci sia nello specifico il Fender Blues Junior ma altri Fender (la lista completa è qui: https://help.positivegrid.com/hc/en-us/articles/360038772571-Spark-Amp-List). Peccato, avrei voluto fare la prova A/B per testare l'effettiva fedeltà, cercherò allora di avvicinarmi il più possibile alla simulazione.
Detto questo, non vedo l'ora di riceverlo per provare se anche nei prodotti di basso prezzo il digitale sia paragonabile ai valvolari che tanto ci piacciono, non solo per i suoni più metal-oriented ma anche per quei clean appena sporchi per i quali molti di noi vanno matti.
Buona Musica!