di Matteo De Feo [user #36328] - pubblicato il 04 aprile 2020 ore 10:30
Un'avanzata intelligenza artificiale è l'arma segreta di Flow Machines, la DAW Sony dedicata a compositori e producer.
Dopo l’arrivo sul mercato di Amazon AWS’s DeepComposer, una tastiera che combina il proprio software interno e la tastiera MIDI dedicata, Sony Computer Science Laboratoriesha ufficialmente lanciato Flow Machines: una DAW dotata di intelligenza artificiale pensata per aiutare il compositore moderno.
Il progetto dei laboratori Sony per sviluppare una piattaforma di questo tipo è iniziato nel 1996. Nel 2012, in collaborazione con Sony CSL Paris e la University Pierre and Marie CURIE, è stato lanciato un vero e proprio progetto di ricerca e sviluppo.
Il core di Flow Machines sta nel suo complesso algoritmo, denominato Flow Machines Professional, in grado di analizzare l’idea primaria del compositore e aiutarlo, generando idee durante la composizione virtuale.
L’idea di base non è quella di automatizzare il processo creativo della mente umana bensì quello di combinarlo con un algoritmo in grado di suggerire melodie e accordi a seconda del genere.
All’interno del software è infatti presente un tool denominato Style Palette con il quale il compositore può istruire il software a fornirgli del materiale musicale che si abbini al proprio stile mentre il tool Compose offre diverse opzioni relative a seconda della progressione di accordi, proponendo pattern singoli o multipli. Una volta trovato il pattern desiderato si può letteralmente copiare all’interno del proprio arrangiamento con una semplice operazione di drag ‘n drop ed è subito pronto per essere eventualmente modificato o adattato.
Una volta ottenuto il risultato desiderato Flow Machines si comporta come una vera DAW a tutti gli effetti con la quale è possibile arrangiare, mixare e masterizzare la propria musica.
Il software dimostra tutto il potenziale per aprire nuove realtà negli anni a venire: basta pensare che il producer francese Skygge ha prodotto il suo ultimo album utilizzando esclusivamente Flow Machines.
Ovviamente Flow machines non è in grado di generare un brano automaticamente da zero. Va infatti inteso come un tool per estendere la propria creatività e trarre ispirazione da nuove idee prodotte dal software stesso.
Per rendersi conto di che cosa è in grado di fare Sony Flow Machine basta sbirciare direttamente sul sito ufficiale del software o guardare questo video dove "L'Inno alla Gioia" di Beethoven viene arrangiato in diverse salse: dalla bossa nova ai Beatles ma anche in chiave Dance e nello stile dei corali di Bach.