di rego [user #53598] - pubblicato il 04 luglio 2020 ore 11:00
Può capitare, come sulla Martin D18 del nostro lettore, che il binding di una chitarra acustica si sollevi col tempo e finisca per scollare le tavole. Ecco come risolvere.
Ho una Martin D18 del 2016. Da qualche giorno ho scoperto che si sta scollando il profilo in prossimità della pancia-rientranza chitarra. Ho subito contattato un liutaio consigliato da un amico e, per telefono ha immediatamente capito il problema, prima di dirgli la marca. Gli è già capitato su vecchi modelli Martin: un problema di ritiro profilo che è difficile da recuperare se è oltre 1mm.
Non ho potuto portarla per il fatto che questa settimana è in ferie, quindi ci vedremo prossimamente e mi farà un preventivo. Da quelllo che ho capito sarà un lavoro dispendioso, se possibile da fare.
A qualcuno è capitata questa cosa?
Per il momento ho messo in custodia la chitarra... e mi manca. Ma non la posso vedere ferita così.
Grazie delle possibili risposte.
Foto di repertorio
Risponde Marco Omar Viola di MOV Guitars: ciao, effettivamente è un problema abbastanza comune nelle Martin, anche in quelle più recenti.
Il materiale di cui è composto il binding si ritira e con il movimento dei legni della cassa si scolla del tutto dalla sede in cui alloggia.
A volte capita che lo scollamento provochi una ulteriore modifica del binding che si “accorcia” tanto da doverlo scollare completamente, per poi incollarlo con una aggiunta di materiale laddove in origine c’era la giunzione delle due estremità.
Il problema dell'onerosità dell’intervento non è per il semplice scollamento e incollatura del binding, quanto per il ritocco di vernice necessario successivamente.
La vernice nitrocellulosa che riveste lo strumento viene in parte danneggiata lungo il profilo dalla colla a base di acetone - specifica per l’incollatura dei binding - che viene utilizzata perché il binding si sciolga leggermente e diventi tutt’uno con il legno.
Spesso sono sufficienti dei ritocchi in loco, ma richiedono tempo e pazienza. Come sappiamo, la nitrocellulosa ha un residuo secco (la quantità di materiale depositato su una superficie dopo aver fatto evaporare tutto il solvente) molto basso. Sono quindi necessarie molte mani per poter correggere o colmare una piccola crepa.
Armati di pazienza e lascia che sia fatto un lavoro a Regola d’Arte da un professionista appena potrai.