Oggi complice qualche ora libera a fine giornata, sono passato a dare un'occhiata ad un negozio di Roma molto fornito, forse il più fornito della Capitale, che ho spesso finanziato con i miei acquisti di pluridecennale amatore a sei corde. Mentre sbirciavo Gibson Murphy Aged, Stratocaster Custom Shop, Taylor in Koa e Martin da 8000 euro, appesa ad una rastrelliera ti vedo lei, un'Ovation corde di nylon americana usata, modello 1773LX . La provo per curiosità, perchè Ovation ha sempre popolato i miei sogni di ragazzo squattrinato degli anni 80 senza chiaramente potermela mai permettere, ma poi è uscita dai radar della mia GAS, non ho mai capito perchè. Comunque: la chitarra ha una suonabilità eccezionale, manico largo, adatto alle mie mani grandi, e soprattutto anche da spenta si sente e suona bene! Molto bene, le difetta solo il volume, ma lo spettro sonoro non ha buchi, mediosità sgradite, intonazioni precarie. Una gran bella chitarra. Amplificata ovviamente è una delizia, che ve lo dico a fare. Segni di usura ne ha, sulla paletta, qualcosa sulla tavola di abete, insomma il passaggio del tempo. La cosa più sgradita è una friggitoria molto antipatica però solo sulla prima corda e solo al primo tasto, il liutatio interno del negozio dice che non ci sono problemi, la sistema. A proposito, non ho chiesto l'anno di produzione. Il prezzo sì : 1200 eurozzi. Al momento sono in contrasto con me stesso. La chitarra si è come attanagliata al mio modo di suonare, mi ha intrigato parecchio. Mi frenano quei difetti estetici, un relic che magari non stonerebbe, e quella frittura non richiesta al primo tasto. Quasi sicuramente non la prenderò, chissà, ma l'impressione sonora è stata veramente notevole. Possiedo una classica di liuteria che chiaramente non ha paragoni sonori a livello acustico con l'Ovation, ma il feeling col manico è stato una folgorazione e l'impressione generale di suono altrettanto sorprendente. Che ne pensate? |