L’ingresso di Universal Audio nel campo degli effetti a pedale è stato seguito con molto interesse dai fanatici del buon suono. con soddisfazione il simulatore di amplificatori Woodrow ’55, ma da allora il catalogo si è espanso e ha guardato sempre più alle necessità dei chitarristi intenzionati a portare sul palco i propri suoni preferiti senza rinunciare a una qualità tale da poter contare su strumenti da studio in piena regola, in pochi centimetri quadri.
Nasce così la prima serie di stompbox compatti di Universal Audio, quattro modelli flessibili nel suono grazie a controlli approfonditi ma pensare per risultare sempre utilizzabili e facili da regolare, tutto in un footprint ridotto.
si rifà al , tutt’ora un riferimento non solo per le innovazioni tecniche che ha introdotto, ma anche per il colore caratteristico che dona alle tracce che processa.
Lo chassis del pedale UAFX offre livelli separati per la sensibilità dell’Input e il volume del segnale in uscita, più i classici comandi di Attack, Release e Ratio.
Al centro, uno switch dà accesso alle modalità Single, Dual e Sustain, per mettere a disposizione del musicista regolazioni efficaci e versatili col minimo sforzo.
Sul dorso, un selettore consente di impostare il bypass tra True e Buffered, mentre un secondo switch fa scegliere tra un trattamento del segnale in serie o in parallelo.
, come il nome suggerisce, intende restituire le nuance inconfondibili di un delay a nastro, ripercorrendone la dolce saturazione, la modulazione e l’imprevedibilità tipica, tutto a portata di mano per un controllo massimo.
Delay e Mix gestiscono tempi dei ritardi e volume rispetto al segnale diretto. Feedback, Wonk e Rec Level modellano il carattere delle ripetizioni e collaborano con lo switch centrale per la degradazione del nastro virtuale tra i livelli Mint, Worn e Old.
Sul dorso, dove si trovano anche le prese jack e quella di alimentazione, il primo interruttore ha il compito di alternare la modalità Trails a quella true bypass e il secondo aziona il preamplificatore integrato.
ha lo scopo di creare ambienti soffusi e profondi, con il colore articolato di una modulazione integrata regolabile attraverso il controllo Mod, mentre Mix si occupa della presenza delle code rispetto al segnale diretto. In basso, tre potenziometri permettono di scolpire con attenzione il suono agendo su un’equalizzazione completa di Bass, Mid e Treble.
Il selettore consente qui di accedere a tre riverberi, tra Room e due tipologie di hall, piccola o grande.
Sul bordo superiore, i selettori controllano la modalità trails e l’attivazione del pre-delay.
riprende un altro classico delle simulazioni ambientali, ed è tutto concentrato sull’emulazione del classico riverbero da studio a piastra.
Decay e Mix gestiscono lunghezza e presenza delle code, mentre Predelay, EQ e Mod ne affinano il colore e la risposta generale.
Lo switch dà accesso a tre tipi di plate, una sonorità brillante e una più scura, entrambe di estrazione vintage, e un’ultima più trasparente e fedele, d’impianto moderno.
Qui, oltre al selettore per i trails, è presente un interruttore per impostare la velocità della modulazione tra lenta e più veloce.
In Italia, i pedali Universal Audio sono distribuiti da . |