Ontano e tiglio, magari pioppo, con acero e palissandro per le tastiere: gli ingredienti delle super-Strat rischiano di somigliarsi un po’ tutti, per questo imbattersi in uno strumento con una forte personalità come la RG5440C è eccitante ancora nel 2024.
La serie Prestige è quella in cui Ibanez raccoglie il meglio della propria produzione giapponese, coniugando qualità nei materiali a scelte estetiche altamente distintive. Il mix crea uno strumento dal forte impatto scenico e, non da meno, sonoro.
La RG5440C è protagonista del video con Andy Martongelli, metalhead provetto che ha messo alla prova l’incisività, l’aggressività e il piglio originale della Prestige sul brano “Vertigo”.
I legni
Che la RG si discosti dai canoni delle super-Strat più tradizionali è già chiaro a una prima occhiata. Non compaiono finiture fluo né vistosi top figurati in profondi burst, bensì una tonalità che ha del chirurgico, minimale e moderno.
La chitarra sceglie un total white sul davanti, comprese plastiche, binding e pickup, a far spiccare con decisione l’hardware cromato e la densa tastiera in ebano Macassar. Disponibile anche in Deep Forest Green Metallic, preserva l’estetica hi-tech con pickup bianchi a bucare ancora di più alla vista.
Elegantissima è la scelta di lasciare invece il retro del body naturale, il che crea un forte contrasto con la grana rossiccia del mogano africano e valorizza la struttura in cinque parti del manico, con “fette” alternate di acero e wenge.
Suonabilità
Avvitato su quattro boccole sfalsate e con un tacco smussato che si assottiglia leggermente in punta, il manico è da manuale: sottile e schiacciato, pensato per la velocità, offre tutte le garanzie del rodato profilo Super Wizard per muoversi agevolmente attraverso 24 fret in acciaio. La dimensione Jumbo garantisce note cristalline e una propensione per gli stili moderni, l’esecuzione di profondi bending e vibrati quanto legati e tapping anche adottando un’action più bassa. Il trattamento Prestige riservato ai bordi regala infine una suonabilità morbida e scorrevole, senza spigoli contro il palmo.
È sempre gradita la presenza di dot Luminlay lungo il bordo superiore, per orientarsi senza incertezze anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Hardware e stabilità
Affidabile, morbido ed efficiente, il ponte Lo-Pro Edge permette escursioni ampie senza perdere un colpo, grazie anche al bloccacorde al capotasto oltre il quale svetta un set di meccaniche Gotoh.
La configurazione è un must per gli amanti del genere, e la RG5440C non tradisce le aspettative.
Elettronica e suono
La Prestige è una chitarra con circuito attivo, con tre pickup selezionati tra alcuni grandi classici del catalogo EMG e miscelati col più tradizionale degli switch a cinque posizioni.
Un 81 con magneti ceramici siede al ponte, mentre l’alnico dà voce ai due SA posizionati al centro e al manico. Il trio è responsabile di suoni vividi e brillanti, d’impronta tradizionale per valorizzare i puliti e i crunch, ma con la silenziosità necessaria per affrontare anche distorsioni consistenti, contando sempre su una forte presenza sonora e intelligibilità nell’attacco delle note. L’equilibrio col calore e il caratteristico midrange del mogano usato per il body dà vita a uno strumento incisivo ma non per questo sottile, che promette gran corpo negli accompagnamenti ma senza dubbio brilla quando si leva sopra il mix nei frammenti solisti.
La RG5440C Prestige si distingue nel catalogo Ibanez alla prima occhiata e conferma le sue peculiarità quando la si guarda con maggiore attenzione. È uno strumento di carattere, per musicisti in cerca di un grande classico ma che sia capace di distinguersi nel mucchio: col suo piglio moderno ma non per questo freddo e il suo look pulito ma tutt’altro che essenziale, la RG ci riesce.
Sul sito ufficiale, la RG5440C è con scheda tecnica completa e altre foto dettagliate. |