di j9o9 [user #11869] - pubblicato il 30 novembre 2007 ore 01:45
Scrivo tardi, non lo so come ho fatto a non pensarci proprio oggi tu sei mancato, è strano come più passa il tempo più il tuo silenzio diventa assordante, mi manca la tua semplicità, la melodia delle tue parole, poche ma vere, oneste come l'uomo che sei stato, dolci e forti come la musica a cui le hai accompagnate.
Ieri come oggi ci manchi George, sopravvive il tuo pensiero, le tue note, che ci ricordano, sempre, come l'amore possa crescere in ognuno di noi, unendoci e facendoci partecipi di un universo del quale ci è permesso intuire la grande meravigliosità ma capirne solo una piccola parte.
Grazie!
g
Scrivo tardi, non lo so come ho fatto a non pensarci proprio oggi tu sei mancato, è strano come più passa il tempo più il tuo silenzio diventa assordante, mi manca la tua semplicità, la melodia delle tue parole, poche ma vere, oneste come l'uomo che sei stato, dolci e forti come la musica a cui le hai accompagnate.
Ieri come oggi ci manchi George, sopravvive il tuo pensiero, le tue note, che ci ricordano, sempre, come l'amore possa crescere in ognuno di noi, unendoci e facendoci partecipi di un universo del quale ci è permesso intuire la grande meravigliosità ma capirne solo una piccola parte.
Grazie!
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