Non è una notizia da homepage (scoprirete poi perchè), ma comunque:
Novità in casa Squier.
Sull'onda del crescente successo dei modelli delle serie "Classic Vibe" e "Vintage Modified", che hanno riscosso a livello mondiale un pressochè unanime e stupito apprezzamento, giustificato dal sorprendente livello qualitativo e dal prezzo decisamente competitivo, quella che fino a poco tempo fa era considerata solamente "la Fender dei poveri" continua a sfornare strumenti che da una parte soddisfano i conservatori, dall'altra propongono nuove ed originali varianti dei design consolidati.
Lo strumento che vi segnalo in anteprima (al momento non ancora in distribuzione) non è proprio una novità assoluta, ma è piuttosto una intelligente manovra che consente alla Squier di prendere i classici due piccioni con una fava: da una parte la commercializzazione di uno strumento "nuovo", dall'altra una sagace gestione del magazzino.
Conoscerete tutti, immagino, la serie "Hello Kitty" che propone una Stratocaster "stripped down", ridotta al minimo con un solo pickup e un volume, con finiture palesemente mirate a conquistare una fetta di mercato praticamente... vergine: il pubblico femminile. Scusate il pessimo gioco di parole. Sono certo che la maggior parte di noi, virili maschioni, ha storto la bocca disgustato di fronte a cotanto rosa, fiocchetti, gattini, etc. Vado un po' fuori tema, ma anche questa non è altro se non l'ennesima dimostrazione di come ci uniformiamo a degli stereotipi, senza accendere il cervello e, soprattutto, le orecchie.
Magari le Hello Kitty Strat suonano da dio, ma non lo sapremo mai perchè non ci sogneremmo mai neanche di toccarle, figuriamoci poi rischiare di farci vedere anche solo per un attimo, in negozio, con una di quelle robe rosa addosso. Noi maschi invece amiamo teschi, borchie, catene, colori e forme cattive, tutto ciò che ci fa sembrare (o solo sentire) più forti. Anche il relic, a pensarci bene, concorre a creare un'aura di "vissuto, vecchio, esperto lazzarone" a chi indossa una chitarra... rovinata. Bah.
Tornando alle nostre (loro...) seicorde rosa, probabilmente non hanno venduto più di tanto e la Squier si è ritrovata con qualche magazzino pieno di parti e strumenti invenduti. Cavalcando la moda e i suddetti stereotipi, qualche tizio del marketing si è inventato una soluzione al problema, "inventando" un nuovo modello, questa volta destinato al pubblico virile, quello forte e cattivo. Magari solo in salotto, ma forte e cattivo.
Ed ecco nascere la "Goodbye Pussy Strat": già dal nome si deducono sia l'origine dal modello femminile, sia il temperamento più mascolino.
Ma vediamo di cosa si tratta.
Body in Agathis, una via di mezzo tra ontano e mogano, manico e tastiera in acero con palettone anni '70.
Di nuovo troviamo un solo humbucker, un controllo di volume, hard-tail bridge. Fin qui, una Hello Kitty.
Da qui in poi inizia il "trattamento Pussy", che prevede una pesante reliccatura di body, manico (sembrerebbe quello della serie Road Worn) e hardware. Simpatica la soluzione che trasforma il mite, infantile gattino che funge da battipenna, in un feroce e sporco gattaccio mezzo orbo e moccoloso.
Due plettri in metallo fissati alle viti del battipenna simulano due pericolosi canini (ma non era un gatto?) e alcuni bulloni piantati qua e là aggiungono un tocco... industriale. Una chicca il piercing alla paletta, e l'immancabile bruciatura di sigaretta.
Il tutto è completato, proprio come sulla Gibson Alvin Lee Signature, da un paio di stickers (anche loro opportunamente reliccati): uno di una famosa birra e una splendida pin-up. Più maschile di così non si può, a meno di non inserire una pagina della Gazzetta dello Sport, magari sul retro. Infine, non poteva mancare la tamarrata del pomello del volume a forma di teschio. E in metallo, per giunta.
Ma, ovviamente, noi maschi non guardiamo solo all'estetica. Quindi noteremo subito che l'anonimo humbucker bianco (sic!) della muliebre controparte è stato qui sostituito da un muscoloso, cattivo e virile NailBomb della Bareknuckle! Un pickup pregiato e di gran qualità, che già da solo eleva il rango di questa chitarrina di un bel po'.
Anche il prezzo, probabilmente, ma questo lo potremo sapere solamente quando la chitarra sarà disponibile da noi.
La data prevista è 01/04/2010.
Buona attesa ;)