La posta di Barbara Alberti ~ Il misfatto ~ allegato a ‘Il Fatto Quotidiano’ del 1 agosto 2010
Domanda: Ho punito un mio allievo del secondo scientifico che aveva fatto il verso a un compagno disabile. La madre ha protestato con la preside, gli avevo "traumatizzato" il figlio. L'insegnamento è la mia vita ma aspiro alla pensione. Coi ragazzi non è mai stato facile, ma adesso c'è troppo bullismo nelle scuole.
Risposta: C'è bullismo nelle case in parlamento nell'industria nella chiesa in televisione. E un ragazzo di 15 anni dev'essere un po' confuso. "A scuola mi insegnano l'onestà, che la vita è sacra, che i deboli vanno rispettati, che siamo uguali davanti alla legge... Ma in che mondo vive il professore? Non s'è accorto che contano solo la prepotenza e la grana? Che l'onestà funziona solo che non devi rubare al supermercato. ma se rubi in grande sei un grande? La vita è sacra? Ma dove, ma per chi? Ai mondiali siamo andati male, però abbiamo battuto il record europeo dei morti sul lavoro, sulle strade, negli ospedali, per l'immondizia, le case crollate, perché ci sia la legge del più forte che è il più ricco. Se cerchi un poliziotto quando serve non lo trovi mai, stanno tutti a sequestrare gli stracci dei venditori abusivi: Non s'è accorto che al governo ci stanno i pregiudicati? E che sarà mai seviziare un disabile o un gay, violentare una coetanea, viene naturale. Noi adolescenti che sputiamo in faccia ai professori e andiamo in giro col coltello alla fine siamo dei bravi ragazzi. Siamo troppo buoni. Se avessi imparato davvero dagli adulti avrei già ammazzato i miei genitori che non mi hanno ancora comprato la macchina elettrica. Adesso è niente, ma crescerò. Il professore mi ha letto una poesia di Pasolini dove i ragazzi dicono "La bacchetta, papà, la bacchetta, almeno un po' la bacchetta. Signor maestro, non ci tratti come scemi che bisogna sempre non toccare, non ferire. Non ci aduli. Siamo uomini, signor maestro". Sto Pasolini è antico come un mitico romano. Poi m'ha chiesto che vuoi fare da grande? Io non gliel'ho detto a quell'illuso. Voglio fare il mafioso o il politico corrotto, e se mi va male faccio il Corona. Che figo! Con una Bentley 1 300 all’ora a momenti sfracellava un giornalista con la sua macchininaa da povero, e quando quello gli ha detto: “lei mi stava per uccidere" gli ha risposto: “chi cazzo sei?" Che gliene frega a lui, gli hanno già sequestrano una Lanborghini, ci ha il garage pieno. Se il professore mi scoccia un'altra volta gli dico ma che cazzo vuoi che guadagni otto volte meno di mio padre? Chi cazzo sei, pezzente?"
Vorrei sapere cosa ne pensate.