Per chi non lo sapesse, sono un cuoco, non un cuoco per diletto, ma per professione (per il momento non professata ;D)

mi sembra un idea simpatica darvi le mie conoscenze, le mie idee, la mia esperienza. ho deciso di iniziare da questo secondo visto la stagione e dal fatto che l'ho eseguito 2 giorni fa.

ingrdienti:

un petto di tacchino sfilettato in 6 parti

12 datteri

2 rametti di rosmarino appena colto

una cipolla bianca di stagione fredda

olio extravergine d'oliva delicato

sale (se possibile macinato a mortaio, o sale di cervia)

15 g di farina

acqua

preparazione:

denocciolare ogni dattero, aprirlo e tagliarlo a julienne (5mm x 2mm) e sciacquare i rami di rosmarino , dopo di che , asciutti, prelevarne gli aghi.

prendere una fetta di petto di tacchini, e ungere con un filo d'olio, adagiare trasversalmente alla lunghezza della carne i datteri tagliati ordinatamente senza esagerare, dando uno spazio di qualche millimetro tra un pezzetto e l'altro, alternando con qualche ago di rosmarino, dopodiche richiudere la fetta su se stessa (come fosse un lungo tappeto) e fissare la carne con uno o più stuzzicadenti, o legare con spago (meglio sempre fermare con uno stuzzicadente prima di tutto)

ripetere tutto il procedimento con il petto restante.

intanto scaldare un tegame, o una padella con bordo alto con del olio d'oliva (circa 4 cucchiai)

quando sarà ben caldo, gettarvi dentro la cipolla tagliata a julienne, assicurandosi che il fuoco sia ben vivo, ma non al massimo. quando la cipolla sarà dorata mettere gli involtini di tacchino ordinatamente e rosolare per bene tutti i lati fino ad ottenere un colore brunito (si saranno ben chiusi i pori della carne, mantenendo i sapori e i succhi al interno), quindi salare a piacere, e versare acqua calda fino a un terzo della pietanza, quindi a bollore raggiunto, abbassare il fuoco a media intensità e coprire con un copercio, lasciando uno spiraglio per il vapore.

dopo 20-25 minuti l'acqua sarà evaporata, e rimarrà solo la cipolla e la carne, ora è possibile continuare la cottura rosolando ancor di più il tacchino , o asciugarlo sul fuoco , metterlo da parte in un piatto coprendolo, frullare le cipolle con del acqua (precedentemente messa nella padella sulla fiamma dopo aver levato il tacchino), rimettere nella padella e a bollore aggiungere la farina setacciandola , frustando con una frusta da demiglasse. continuare la cottura fino ad una densità adeguata.

ora tagliare gli involtini in tre, e adagiare la glassa sul roll sul fianco. guardnire con olio a crudo, una cima di rosmarino, e due o tre filetti di datteri.

secondo ottimo da accompagnare con patate novelle, lesse, o al forno.

a presto altro, se vorrete