Nel mio solito giro a caso per internet, ho pensato di visitare il sito della Eko, quando ho notato nella sezione "Chi Siamo" una pagina sul museo, in cui ho trovato pure una pagina riportante numerosi modelli vintage della Eko.
Sono rimasto stupito della bellezza di alcuni strumenti dell'epoca che, con tutto il rispetto, fanno sembrare quelli attuali pùpù di gatto (o di qualsivoglia animale).
Fra quelle più particolare ci sono queste:
Auriga
![](http://www.fetishguitars.com/img/eko/seventies/auriga/aurigabianca.jpg)
Lancer (questa era pure stereo, con pickup tri-sonic)
![](http://www.fetishguitars.com/img/eko/catalogo/lancercover.jpg)
Indy
![](http://www.fetishguitars.com/common/imgdesign/eko/covers/indy.jpg)
Ce ne sarebbero molte altre, tutte belle e che per ovvi motivi di spazio non posso mettere, comunque la mia preferita è l'Auriga.
Il punto è... come ha fatto la Eko a ridursi nello stato in cui si trova oggi?? Produce chitarre che non sarebbero mai piaciute nemmeno a, che ne so, Jimi Hendrix "diversamente cosciente", figuriamoci oggi!
p.s. il sito in questione è questo: http://www.fetishguitars.com/index/eko.html