Cava de' Tirreni (SA),
Sabato 3 Novembre 2012 22:40:03, notifica sul mio cellulare di una mail.
Nel leggerla con grande curiosità mi rendo conto che si tratta di una persona non italiana (la mail era in inglese, corretto a mio avviso ndr.) che vuol comprare una chitarra che ho messo in vendita in un sito.
La prima domanda che mi frulla per al testa è: "che sia una bella truffa?"
La volontà di vendere lo strumento e la curiosità mi spingono a rispondere. Nella prima mail mi vengono chieste foto e descrizioni dettagliate sull'oggetto che ripetutamente verrà chiamato "item" e nemmeno "guitar". Nella mia mail di risposta rispondo alle richieste e descrizioni (che volontariamente limito a "like new") in più cerco di fissare le prime cautele richiedendo pagamento integrale della cifra anticipato a mezzo bonifico bancario rifiutando qualsiasi transazione mediante Western Union.
La risposta in realtà mi sembra la conferma del cattivo preludio, il soggetto si dice contento della descrizione dettagliata (ma dove?) e mi offre il pagamento integrale della cifra: nel caso 700 euro più altri 385 per spese di dogana (da lui calcolati), corriere che vuol mandare lui!! (si avete capito bene) e altri ricarichi che non sto qui ad elencare. La destinazione sono gli States. Metodo di pagamento paypal. In più mi chiede di creare un account da un link che mi fornisce (ma che gentile!!) nel caso ne fossi sprovvisto.
Facciamo due conticini: 700+380 € = 1080 €
Convertito al cambio attuale: (1€ = 1.2826 $) = 1385.20 $
Come si suol dire "ho trovato l'America??"
Oppure una persona che vuol pagare la mia strato più di una nuova? (senza considerare i rischi e i tempi di una spedizione transoceanica)
Dulcis in fundo direi che il paradosso si trova in questa ultima considerazione:
"Si parla di una persona che vuol comprare una Fender American Standard Corona California Series.... Quindi di produzione americana, ed iper comune per giunta... Dall' Europa?????"
Il signor "Dawud" oggi ha fatto cilecca ma dietro quella mail potrebbero nascondersi decine di truffatori, personalmente sto considerando di portare il mio caso alla conoscenza della Polizia Postale, magari potrei fare qualcosa di buono.
Ai lettori le considerazioni ed eventuali consigli.
Un saluto e un sentito in bocca al lupo per le vostre vendite.
V.M.