di matteo76 [user #35041] - pubblicato il 05 luglio 2013 ore 17:00
Sul mercato del vintage, poche volte si fa riferimento al marchio Yamaha. Eppure l'azienda giapponese vanta una tradizione liutaia di alto livello, in particolare nel settore acustico, dove una cerchia di appassionati fa a gara per accaparrarsi il meglio della produzione degli anni '70 e '80.
Sul mercato del vintage, poche volte si fa riferimento al marchio Yamaha. Eppure l'azienda giapponese vanta una tradizione liutaia di alto livello, in particolare nel settore acustico, dove una cerchia di appassionati fa a gara per accaparrarsi il meglio della produzione degli anni '70 e '80.
Da qualche mese mi stavo chiedendo cosa valessero le vecchie Yamaha degli anni '70 e '80, e dopo qualche ricerca sul Web ho trovato vari forum americani in cui si parla di queste vecchie signore.
Incuriosito, mi informo e mi rendo conto che esiste un mercato e un interesse particolare per alcuni modelli, soprattutto per le FG 160, 180 (usata tra l'altro da Elliott Smith) e 200.
Chitarre vintage a prezzi modici, ma quanto costano realmente? E cosa valgono? Atro giro sulla Rete e mi rendo conto che con 200 o 300 euro se ne trovano in buono stato e leggo inoltre recensioni abbastanza entusiaste.
Girovagando su YouTube, capito per caso su di un chitarrista portoghese davvero bravo, tal Norberto Lobo che usa per l'appunto una FG 200.
Con un po' di pazienza riesco a trovarne una su internet, fortunatamente il proprietario vive non lontano da me e vado a provarla, e qui davvero una gran bella scoperta: manico rotondo, action ultra bassa, un gran bel suono, bei bassi, suono ferroso.
Non so come spiegare, una chitarra davvero molto "musicale". Mi è capitato raramente di avere subito un certo feeling con uno strumento. Chiaramente riparto con la chitarra.
Sono passate diverse settimane dall'aquisto e credo davvero di aver fatto una gran bella scoperta o per lo meno un gran bel affare.
La chitarra è chiaramente in ottimo stato. Ha parecchi graffi, ma questi la rendono ancora piu affascinate. Non sono riuscito a trovare i materiali esatti con cui è costruita, ma non credo sia molto importante, dato che il suono è davvero ottimo.
Se vi capita di trovarne una provatela!
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.