Il metal non è solo solismi da capogiro e suoni iperdistorti. A volte è necessario mettere insieme una buona parte ritmica e concentrarsi per suonarla a dovere sul tempo, con la testa sul metronomo perché il mix abbia l'impatto giusto. Affrontiamo l'argomento con questa utile lezione proposta dall'accordiano daniele bat.
Questa lezione è incentrata sulla tecnica della mano sinistra e lo studio ritmico a metronomo. Gli esempi presi sono ispirati ad alcune ritmiche metal eseguite con l'ausilio del Palm mutting sulla sesta corda, ovvero sulla corda di E. E' essenziale svolgere questi esercizi a metronomo, consiglio di partire da una velocità molto ma molto rilassata (ad esempio 60 bpm) e lentamente aumentare di 10 bpm ogni volta che l'esercizio ci viene bene. (La fretta è una cattiva consigliera!)
La prima struttura analizzata è molto semplice, bisogna scandire gli ottavi, occhio però! molto spesso sono proprio gli esercizi più semplici, affrontati senza impegno, che ci lanciano verso l'imprecisione, quindi massima attenzione al metronomo! In questo primo esercizio il plettro lavorerà sempre dall'alto verso il basso
Aggiungiamo una minima difficoltà nel secondo esercizio, ogni due ottavi troveremo una quartina di sedicesimi, questa andrà plettrata alternata
Arrivati a questo punto sostituiamo le quartine con le terzine in ottavi, il plettro questa volta lavorerà esclusivamente in giù
Per il quarto esercizio uniamo tutte le figure incontrate fino ad ora e concludiamo la battuta con gli ottavi, in questo modo affronteremo: due ottavi, una terzia, una quartina di sedicesimi e nuovamente due ottavi, solo sulla quartina il plettro lavorerà alternato
Mescoliamo le figure e invece di suonare intera la seconda coppia di ottavi, mettiamo una pausa della durata di un ottavo
Adesso ci concentreremo solamente sulle terzine, per le prime due battute dovremo riuscire a scandire bene il suono della terzina, mentre per le ultime due battute, la difficoltà sarà quella di far sentire in modo distinto le pause terzinate
Concludiamo la lezione con l'esercizio più difficile, ma più interessante ritmicamente!
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.