di redazione [user #116] - pubblicato il 29 gennaio 2016 ore 13:30
Chitarre e bassi Sonamaster riprendono i canoni degli anni '80 firmati Washburn e li offrono alla fascia di mercato entry level. Palette reverse ed estetiche da super-Strat accomunano quattro chitarre e un basso.
Washburn si rivolge a chitarristi e bassisti in erba con una collezione di solid body dalle scelte costruttive classiche e un look rivolto al periodo d'oro in cui i suoi strumenti sono passati nelle mani di innumerevoli guitar hero e aspiranti tali. La linea Sonamaster viene presentata in anteprima al Namm 2016 e si compone attualmente di quattro chitarre e un basso, tutti accomunati dalla scelta di manici avvitati in acero con tastiere in palissandro.
Su tutti, Washburn ha montato delle meccaniche pressofuse e dei capotasti GraphTech Nubone per garantire una buona tenuta d'accordatura anche con un uso più intensivo del ponte mobile di cui sono dotate le quattro chitarre. Si tratta di un Fulcrum Trem a sei viti e sellette in stile moderno.
Comune a tutte le chitarre è anche il diapason da 25,5 pollici su 22 fret.
Disponibile nelle finiture nera e sunburst, la S1 rappresenta la quintessenza della chitarra elettrica con un occhio di riguardo al portafogli. Ha un body in tiglio e tre single coil comandabili da un selettore a cinque posizioni, un volume e un tono. Come sugli altri modelli della linea Sonamaster, i pickup sono stati progettati appositamente.
Il body diventa in ontano per la S2H, che aggiunge un humbucker al ponte e preferisce finiture più moderne come il Metallic Red, Metallic Blue e Metallic Black.
Sparisce il battipenna e il top diventa fiammato sulla S3H che, con il suo humbucker al ponte e i due single coil al centro e al manico, rappresenta un chiaro riferimento ai primi esperimenti super-Strat del rock anni '80.
Per chi preferisce un look simile ma un sound più tradizionale, Washburn offre infine la S3X, con body in ontano e fiammatura sul top, specifiche tecniche in comune con il resto della gamma, senza battipenna e con tre single coil, sempre controllati attraverso un selettore a cinque posizioni più un tono e un volume master.
Per i bassisti, la linea è inaugurata dal modello SB1P, quattro-corde con corpo in ontano, manico avvitato in acero con tastiera in palissandro e segnatasti dot sfasati su un bordo.
Il voluminoso ponte hardtail assicura una buona trasmissione delle vibrazioni e un unico split coil in stile Precision provvede alla microfonazione, controllato da un tono e un volume. Tutta l'elettronica è montata su un ampio battipenna, bianco in abbinamento alla finitura nera o tartarugato nella variante sunburst.
Le Sonamaster, visibili nel dettaglio sul sito ufficiale a questo link, si posizionano nella fascia più accessibile del catalogo Washburn e saranno presto disponibili anche in Italia grazie alla distribuzione a cura di Master Music.