di redazione [user #116] - pubblicato il 11 aprile 2016 ore 11:00
Forme e spirito dello StingRay originale costruito da Leo Fender nel 1976 fa, lo StingRay del 40esimo anniversario vede accorgimenti moderni misti a dettagli custom e storicamente corretti, dall'elettronica all'hardware fino a una suonabilità che gli è valsa il soprannome di Old Smoothie.
Dalla sua prima apparizione nel 1976, lo StingRay ha stabilito un nuovo standard nel suono del basso elettrico che tutt'ora attrae e ispira musicisti di ogni estrazione stilistica.
Disegnato da Leo Fender nella sua nuova avventura con Music Man e con la stretta collaborazione con la famiglia Ball, Ernie padre e Sterling figlio, lo StingRay ha subito molte modifiche nei decenni ma ha saputo mantenere integro il suo carattere originale.
Ora, in occasione del 40esimo compleanno del modello, è all'esemplare dal quale è partita la produzione su vasta scala che Music Man intende offrire un tributo.
Battezzato Old Smoothie, il basso appena mostrato al pubblico del Musikmesse è la replica del primo vero StingRay mai prodotto o, per la precisione, del 26esimo prototipo partorito dalle mani di Leo Fender e destinato a Sterling dopo una lunga serie di test sui primi esemplari di prova.
L'Old Smoothie, così soprannominato per il suo suono setoso e il particolare feeling sotto le mani, ha un corpo in ontano con manico interamente in acero selezionato. La scala misura 34 pollici e i 21 fret sono a basso profilo, sottili e con un raggio di 7,5 pollici.
Il pickup è un caratteristico humbucker a dieci poli dedicati a quattro corde in totale, disegnato per l'occasione. È controllato attraverso un preamplificatore costruito su misura con equalizzazione a due bande e manopola per il volume.
Il ponte, di dimensioni generose e solido a vedersi, è in acciaio con sellette vintage e sordine regolabili sotto ogni corda.
L'unica finitura disponibile è la Chocolate-Burst, identica a quella del basso originale.
Sterling Ball racconta la nascita dello StingRay, il lavoro del padre e la collaborazione con Leo Fender durante la sua avventura con Music Man.
Come Sterling spiega in video prima di farlo ascoltare all'opera, il basso non è una riedizione storicamente corretta del primo StingRay com'era ai tempi di Leo Fender, piuttosto un tributo alla sua intuizione con tutti gli aggiornamenti tecnici e le migliorie costruttive che sono diventate uno standard per la produzione Music Man negli anni successivi, come la placca per il manico a sei viti anziché tre e il nuovo trussrod.
Il Music Man StingRay 40th Anniversary Old Smoothie sarà prossimamente anche in Italia grazie alla distribuzione esclusiva a cura di Mogar Music, e la scheda tecnica completa del basso è consultabile sul sito ufficiale a questo link.