La reinterpretazione di un classico può passare per due strade: si può alterare un design affermato in decenni di storia o si può decidere di seguirlo in maniera più fedele possibile, salvo poi stravolgere i dettagli costruttivi dal primo all'ultimo. La single-cut secondo Schecter si chiama Solo, è uno shape nuovo per il catalogo e, nella versione Solo II Custom, unisce una base d'altri tempi con una progettazione attenta ai bisogni dei rockettari più moderni.
La serie Custom raggruppa diversi shape e modelli con caratteristiche anche molto differenti tra loro, ma accomunati da un livello costruttivo al top per la produzione orientale che promette di garantire un rapporto qualità prezzo vantaggioso. Con la Solo II, Schecter riprende un simbolo del rock e lo vota alla performance assoluta con accorgimenti che potrebbero passare inosservati a prima vista, ma modificano nel profondo il feeling tra musicista e strumento.
Quando si guarda una chitarra del genere, si desidera avere a che fare con la ricetta rodata in oltre mezzo secolo di body in mogano con top in acero fiammato, con manico incollato in mogano e tastiera in ebano. È questa la base da cui Schecter parte per progettare la Solo II Custom, e rincara la dose con la canonica scala da 24,75 pollici e 22 tasti intervallati dagli immancabili intarsi a blocco. Ciò che cambia è tutto il resto.
I fret X Jumbo sono posati su un raggio compound che passa da 12 a 16 pollici man mano che ci si avvia verso i tasti più alti, così da rendere comoda l'esecuzione di accordi in prima posizione e favorire bending e fraseggi moderni oltre metà manico. Il profilo a C sottile contribuisce a rendere il tutto più scorrevole.
Il ponte TonePros in stile Tune-o-matic è un must, mentre meno scontato è l'uso di meccaniche autobloccanti. Schecter le firma e le monta sulla Custom per garantire una tenuta d'accordatura superiore alla media. Gradita è anche la scelta di adottare un capotasto compensato Ernie Ball, che dona allo strumento un'intonazione ottimale anche sui primi tasti.
La chitarra è una coreana, ma non si fa mancare dettagli curati come un'elettronica offerta dal dipartimento USA di casa Schecter. Nello specifico, la Solo II Custom monta una coppia di humbucker Custom Shop Pasadena e li abbina a due volumi indipendenti e un tono in comune, più il classico selettore a tre posizioni.
I pickup hanno un output consistente, ma hanno dato già prova in passato di saperci fare anche con il clean, nel rock e non solo, e siamo curiosi di scoprire cosa saprà fare la Solo II Custom al suo arrivo in Italia previsto per la metà di questo mese con la distribuzione di Gold Music.
La scheda tecnica completa della chitarra è , mentre un'anteprima per l'Italia e il prezzo di listino per il nostro Paese sono .