Cutlass e Caprice modernizzano la tradizione californiana
di redazione [user #116] - pubblicato il 18 giugno 2016 ore 08:00
Music Man rivede in chiave moderna il sound dei bassi passivi che hanno scritto la storia. Un modello con un uno split coil e uno a due humbucker in configurazione PJ condividono specifiche costruttive prese in prestito dalla miglior tradizione californiana.
La linea Modern Classic riscopre le soluzioni più apprezzate del mercato vintage in dei pacchetti più attenti alla performance e all'ergonomia, e per l'estate 2016 ha preso di mira due dei sound passivi per eccellenza.
Music Man ricalca le linee double-cut della scuola californiana e ne ricava due bassi a quattro corde imparentati per forme e progetti, ma complementari per sound e carattere.
Il Cutlass e il Caprice condividono buona parte della scheda tecnica. Il body in ontano e il manico in acero avvitato con scala da 34 pollici rendono ben chiari i riferimenti stilistici, come la possibilità di scegliere tra versioni con tastiera in acero o in palissandro. Cinque viti tengono insieme il tutto e il profilo dei manici è a C, abbinato a una tastiera da 7,5 pollici.
Sul body, Music Man ha montato un ponte in acciaio con corde fissate alla base e ha optato per una paletta sovradimensionata a restituire un aspetto più vintage, mentre resta immutata la tipica configurazione di tre meccaniche da un lato e una dall'altro.
Il Cutlass differisce per la scelta di montare un unico pickup, un humbucker split coil avvitato sull'ampio battipenna e gestito attraverso due manopole per volume e tono.
Il Caprice invece preferisce una configurazione più ricca. Entrambi i pickup sono humbucker e, accanto allo split coil già presente sul Cutlass, il Caprice ne aggiunge uno in linea più vicino al ponte avvitato direttamente nel legno.