di MatteoCalza [user #45527] - pubblicato il 20 febbraio 2017 ore 16:00
Continuiamo a parlare di chitarra acustica e lavoriamo ancora su qualche idea efficace per accompagnare un cantante in assenza di altri strumenti ritmici. Per farlo, ci serviamo del classico dei Duft Punk, "Get Lucky", arrangiato in un accattivante versione che affida alla sola chitarra acustica l'intero lavoro di sostegno ritmico e armonico della melodia vocale.
Prima di metterci al lavoro, suggerisco di ripassare quanto già esposto in relazione a questo argomento e che avevo proposto in questa preprecedente lezione sulle ghost note.
Oggi continuiamo a esplorare lo stesso tema; di nuovo tutto si basa sulle ghost notes che eseguiremo con la mano destra. Queste possono essere divise in due tipologie: quelle ottenute con il battito della mano su tutte le corde e che simulano il suono del rullante, posizionate sul 2 e sul 4;
quelle create dallo strappo prodotto dal dito indice. Ritmicamente, queste ultime generano una griglia stretta, un po’ i batteristi quando eseguono ghost sul rullante.
A questo punto, possimao sintetizzare i movimenti dellla mano destra assegnando alle dita ruoli differenti.
-Pollice: basso
-Indice: ghost
-Anulare e Medio: armonia
Ecco lo spartito del brano che utilizzeremo come studio per affinare questo approccio tecnico.
Una precisazione importante per lo studio di questo arrangiamento: nonostante gli accordi siano gli stessi per tutto il pezzo, ho deciso di prenderli in posizioni differenti e cambiare il pattern ritmico per diversificare le sezioni di inciso e strofa.
Un altra raccomandazione importante riguarda questa distinzione: la X della Ghost note, indica una nota singola ed è da strappare con il dito indice; invece, l’accordo di Ghost note è da interpretare come “chick” e si tratta del tipico battito effettuato sulle corde stoppate della mano destra.
Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.