Versione neck-through-body dell’ormai celebre StingRay 5, il si distacca dalla tradizione per una struttura centrale in un unico blocco di acero, dal manico fino all'estremità più bassa del body, ai cui lati trovano posto due ali di frassino.
Lo strumento è leggero, ben bilanciato e offre il massimo comfort esecutivo. La tastiera è in palissandro, ha un raggio di curvatura di 11” e ospita 22 tasti di medie dimensioni e ben rifiniti. Il profilo del manico è tondeggiante, omogeneo e presenta una scorrevolezza tale da mettere d'accordo numerose categorie di bassisti da quelli “vecchia scuola” ai moderni smanettoni. La paletta, dalla forma tradizionale, è in asse con il manico e ospita cinque meccaniche Schaller BM cromate di tipo aperto mentre il ponte, anch’esso cromato, è quello classico di ogni basso Music Man, ultra-stabile, robusto e assolutamente preciso in fatto di regolazioni.
La circuitazione comprende un pickup double-coil in AlNiCo e i seguenti controlli: volume, equalizzatore boost-cut per alti, medi e bassi e un selettore a tre posizioni che offre più sonorità (double-coil in serie, in parallelo e single-coil).
Lo StingRay 5 NT si distingue per l’ottimo comfort esecutivo: il profilo del manico e la tastiera offrono una piacevole sensazione al tatto. Inoltre, grazie alla smussatura sul retro del corpo in corrispondenza della spalla inferiore, la mano non incontra ostacoli nel raggiungere le posizioni alte.
Com’è noto, lo StingRay non offre numerose sonorità: ne ha praticamente una, alla quale si possono ovviamente apportare sottili variazioni. Possiede una voce davvero unica, sempre riconoscibile in mezzo a tutti. Possiede inoltre una risposta molto dinamica e rapida: sembra non temere nulla, sia che si suonino note lunghe e sostenute, rapidi passaggi funk a dita o in slap o pesanti plettrate.
In conclusione, un intramontabile classico con una nuova elegante veste.
L’Ernie Ball Music Man StingRay 5 NT e il prezzo varia tra 2.699,00 e 3.106,00 €.
Un grazie a Mr. Omnitalentia per la realizzazione dei contributi video, a Claudio Gaggino e allo staff di Bassline per il supporto. |