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X-Load LB-2: load box secondo Fractal Audio
X-Load LB-2: load box secondo Fractal Audio
di [user #116] - pubblicato il

L'X-Load LB-2 racchiude un carico reattivo con switch voicing per collegare in diretta amplificatori fino a 100 watt di potenza senza ricorrere a una cassa.
Sfruttare il suono di una testata valvolare spinta al massimo senza tirare giù le pareti dello studio o del locale in cui ci si esibisce è il desiderio di molti appassionati di chitarra elettrica. Fractal Audio gli viene incontro con X-Load LB-2, carico reattivo capace di dissipare fino a 100 watt di potenza e con diversi assi nella manica in una confezione essenziale e facile da usare.

X-Load LB-2: load box secondo Fractal Audio

Il carico reattivo, o load box, è un dispositivo necessario se si intende prelevare il segnale d'uscita di un amplificatore valvolare senza dover collegare un altoparlante. Cruciale in studio, può tornare utile anche nelle esibizioni dal vivo.

Sul retro dell'X-Load, nell'ingresso si collega il jack che normalmente andrebbe dalla testata al cabinet. Il circuito è tarato per lavorare su otto ohm. Immediato nelle connessioni, l'X-Load è provvisto di un'uscita bilanciata con connessione XLR e una sbilanciata in forma di jack mono per collegare gli amplificatori direttamente a un'interfaccia audio o un mixer. Lo switch per il ground lift consente di prevenire eventuali problemi di massa.

Sebbene il suo utilizzo ideale sia sostituire un cabinet per registrare un amplificatore in studio senza ricorrere a microfoni e apposite sale trattate acusticamente, la load box di Fractal Audio consente di collegare anche un altoparlante convenzionale in uscita. In questo modo si può sfruttare la DI dell'X-Load per inviare il proprio segnale fatto e finito al fonico mentre ci si ascolta dal cabinet con tutto l'impatto e il feeling di una cassa tradizionale per chitarra.

X-Load LB-2: load box secondo Fractal Audio

L'X-Load può essere usato anche come attenuatore per rendere più gestibili gli amplificatori troppo potenti. I costruttori suggeriscono di usare testate provviste di due uscite da 4 ohm e di collegarne una a una cassa da otto ohm e l'altra alla load box. Così facendo si pongono i due carichi da 8 ohm in parallelo, ottenendo un carico totale di 4 ohm e una conseguente riduzione della pressione sonora di circa 6dB. In questa configurazione, le funzioni di DI vengono preservate.

Studiato per un approccio immediato ed efficace, l'X-Load LB-2 non si perde in pannelli complessi. Sul davanti, un'unica manopola regola il livello del segnale in uscita attraverso la DI, mentre un selettore Voicing permette di scegliere tra le impostazioni US e UK. Queste non sono vere e proprie simulazioni di cabinet, bensì delle regolazioni che predispongono la macchina a interfacciarsi al meglio con IR o emulazioni varie ispirate alle caratteristiche degli altoparlanti della scuola americana o britannica.
In studio, l'X-Load intende diventare il complemento ideale dei rig basati su amplificatori valvolari e completati da macchine moderne come Axe-FX, AX8 o Cab-Lab, per restare in territorio Fractal Audio.

Già presente sul sito ufficiale, l'X-Load LB-2 può essere visto nel dettaglio a questo link.
accessori fractal x-load lb-2
Link utili
X-Load LB-2 sul sito Fractal Audio
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di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 02/03/2018 ore 11:26:49
Esistono da un bel pó queste cose, si sono svegliati presto xD
Uso da più di 10 anni una Koch LB2 e sono miracolosi sti così per suonare e non rompere. E che suono! Consigliatissime a tutti, soprattutto la Koch che costa poco e fa il suo dovere più che bene ;)
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di mh4818 [user #33798]
commento del 02/03/2018 ore 15:17:42
Della serie meglio tardi che mai!!!!
Personalmente utilizzo un Palmer PDI 04, una bomba specie per esercitarsi in casa, non potrei mai privarmene.
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di Repsol [user #30201]
commento del 02/03/2018 ore 15:54:47
In pratica tu tieni l’ampli ai volumi che vuoi, entri nello scatolotto, esci in un mixer e ti ascolti dagli speakers attivi collegati a quest’ultimo, giusto? In questo modo ti regoli il volume dal mixer o dagli speakers. Funziona cosí?
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di guifan65 [user #46547]
commento del 02/03/2018 ore 17:17:22
Esatto, ma tieni l'ampli tirato a palla e sfrutti tutta la flessibilità di avere un segnale che entra in un mixer (aggiungi basi, drum machine, loop). Volendo ci metti pure una cuffia e suoni di notte con l'ampli in saturazione :-))
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di Repsol [user #30201]
commento del 03/03/2018 ore 00:01:23
Grazie mille...sembra offrire molta flessibilità una soluzione di questo tipo.
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di tormaks [user #26740]
commento del 04/03/2018 ore 21:03:53
Nn e proprio così, ho letto le caratteristiche: consigliano di usare in uscita una simulazione di suono del cabinet, vedi sotto che ho riportato il paragrafo relativo.
Diverso è' il Palmer che invece comprende anche simulazioni di tono gestibili con altri ( pochi per fortuna) parametri.
Credo la novità dell'attrezzo sia nella simulazione della dissipazione della potenza quindi nella "credibilità " dinamica e dell'attacco nel suono di un ampli, cosa che non so se i precedenti analoghi load box fanno.
Non credo sia un coso economico e spender varie centinaia di euro solo per poi collegarlo ad un comune cab simulatore da poche decine di euro , non sia una ottima idea, a quel punto è preferibile sfruttare i software sui PC con ir , scelta dei microfoni e dei coni ., però .... Se devi accendere un computer e relativa scheda audio.....a quel punto.....va be non cominciamo con la storia del digitale..... Se no ti fai un kemper....e non vai in ferie quest'estate
In casa sto usando una load box cicognani (che prevede anche una sorta di cab sim, ma a me non piace) che esce in una red box....h&k: niente male come risultato considerato che il segnale arriva da un blackstar ht 5.
Inoltre queste load box professionali lavorano meglio con ampli con molti watt, insomma vanno caricati di almeno 15/20 watt e col volume a palla....
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 04/03/2018 ore 23:58:35
Grazie della precisazione. Mi sembrava troppo facile....:-)
Rispondi
di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 03/03/2018 ore 10:51:37
Per casa puoi anche uscire cannon e andare diretto alla scheda audio e quindi fai tutto in cuffia. Per piccoli locali o per sperimentare soluzioni particolari, esci sia D.I. che mic e misceli dal mixer. L'uscita cuffie diretta di solito fa schifo, meglio usare scheda audio o mixer.
Rispondi
di tormaks [user #26740]
commento del 04/03/2018 ore 19:29:49
The LB-2 X-Load does not simulate speaker tone, but this is by design so you can “re-cab” using the sophisticated speaker tone simulations in the Fractal Audio Axe-Fx, AX8, Cab-Lab, or 3rd party products.
citazione dal link soprascritto.....quindi non ha simulazione di cabinet o meglio nn ne simula il suono bensi il comportamento dinamico, quindi da solo dissipa solo la potenza come fa un cono, ma non suonerà come un cono.
ergo non è sufficente da solo come il palmer o il koch o altri .....credo.....
Rispondi
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