Per iniziare, ripassiamo da quali gradi è composta la scala pentatonica minore: F b3 4 5 b7. Portando la 4 all’ottava successiva, otteniamo la struttura intervallare di un accordo min7add11: F b3 5 b7 11
Questo accordo può essere armonizzato sul secondo, terzo e sesto grado della scala maggiore. Possiamo pertanto utilizzarne l'arpeggio a partire da ognuno di questi gradi.
Per esempio, in C maggiore troviamo gli arpeggi di Dmin7add11, Emin7add11 e Amin7add11.
L’arpeggio di Dmin7add11 è formato dalla note D F A C G, le stesse della pentatonica minore di D. Infatti, riportando la nota G all’ottava precedente, otteniamo la sequenza D F G A C, cioè la scala pentatonica minore di D. Applicando lo stesso procedimento agli altri due accordi, otteniamo le pentatoniche minori di E e A. Quindi in C maggiore troviamo la pentatonica minore di D sul secondo grado, la pentatonica minore di E sul terzo grado e la pentatonica minore di A sul sesto grado. Queste tre pentatoniche sono chiaramente formate da note che appartengono alla scala maggiore di C.
Vediamo un esempio di D dorico, secondo modo della scala maggiore di C, in cui utilizziamo le pentatoniche minori di D e E. La scala pentatonica minore di E risulta particolarmente efficace, poiché contiene la nota B, sesta maggiore dell’accordo di Dm e nota caratteristica del modo dorico.
Possiamo quindi memorizzare questa semplice regola: su un accordo minore, suoniamo la pentatonica minore un tono sopra per ottenere una sonorità dorica.
Suoniamo ora un lick sul modo lidio di D, quarto modo della scala maggiore di A. Utilizziamo la scala pentatonica minore di C#. La scelta di questa scala non è casuale, in quanto contiene il G#, quarta eccedente dell’accordo di D e nota caratteristica del modo lidio. Anche in questo caso, possiamo memorizzare una semplice regola: su un accordo maggiore, suoniamo la pentatonica minore un semitono sotto per ottenere una sonorità lidia.
Concludiamo con un lick in C misolidio. Su accordo di Bb/C, suoniamo le pentatoniche minori di D e G. La pentatonica di G contiene il Bb, settima minore dell’accordo e nota caratteristica del modo misolidio.
Possiamo anche qui memorizzare una regola: su un accordo maggiore, suoniamo la pentatonica minore una quinta sopra per ottenere una sonorità misolidia.
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