è da qualche tempo che litigo con i pickup del basso e con le regolazioni dei toni della mia testata (markbass).:-((
la cosa mi sta diventando una specie di ossessione...
durante le prove mentre suono continuo a muovere tutte le manopole possibili senza trovare una posizione ideale...
sempre perchè un conto è se suoni da solo un conto se suoni assieme agli altri.
soprattutto se gli altri a volte coprono frequenze che usi anche tu bassista, tipo un tastierista che suona se possibile con 4 mani!
a me piace il suono grosso e ciccione ma capita che questo suono si perde nel mucchio e per sentirti devi alzare troppo il volume con conseguenze deleterie per le orecchie altrui...
allora l'unica alternativa è intervenire sull'equalizzazione dell'ampli o della testata.
ho sentito dire da più parti che la testata va lasciata il più possibile flat, e i p.u. e toni del basso tutti al massimo.
io uso un Jazz Bass, e con il p.u. al manico ho il suono bello grosso ma a volte sparisce, se uso solo quello al ponte mi piace di meno perchè più secco, usati entrambi il suono non mi dispiace ma mi sembra molto "gommoso".
esisterà una specie di configurazione "standard" ?
perchè quando senti il basso sui CD che compri è così bel definito, ma anche bel ciccione?
attualmente per cercare di essere più presente come suono sto esagerando con i toni medi della testata, sarà giusto?
...si vede che sono un tipo deciso...soprattutto non sono mai soddisfatto del tutto del mio suono...o meglio, non mi fido mai del tutto delle mie orecchie, non credo di avere l'esperienza per giudicare cosa sia più giusto.
ma questo mi succedeva anche quando suonavo la chitarra...
bon, adès vag a cà ! (vado a casa che è ora, sono ancora al lavoro !)
as vadùm admàn (ci vediamo domani)